Tagli agli autobus in provincia
I disagi pesano sui piccoli centri

Ancora tagli dei trasporti a scatenare polemiche. I disagi pesano sui piccoli paesi e sulle frazioni.

A farne le spese sono le frazioni di Val Brembilla e Gromo, che si sono trovate senza corse per i capoluoghi con forti disagi per i ragazzi che vanno a scuola. Se Val Brembilla ci ha messo una toppa istituendo un servizio proprio, Gromo è riuscito ad ottenere solo una proroga fino a ottobre. Le famiglie di Boario e Spiazzi però insorgono: «Senza collegamenti saremo dei cittadini di serie B».

Quelli di Sant’Antonio Abbandonato di Val Brembilla e di Spiazzi di Gromo sono due casi «gemelli». Situazioni simili, dove a subire i disagi sono gli studenti. I bus collegavano le frazioni al centro, poi, con la fine della scuola è arrivato lo stop a Gromo, e a settembre a Sant’Antonio Abbandonato. E i Comuni hanno dovuto organizzarsi. Due pagine di approfondimento sul tema dei trasporti su L’Eco di Bergamo in edicola il 21 settembre.

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