Alle miniere di Gorno 80 parcheggi
e si cercano operatori ecomuseali

Per un giorno niente visite alla miniera di Costa Jels a Gorno, meta in questi ultimi cinque anni di qualcosa come 10 mila visitatori.Si devono concludere i lavori per realizzare nuovi posti auto e sistemare il sentiero d’accesso.

L’apertura di domenica 7 febbraio salta per consentire la conclusione di una serie di interventi (per 50 mila euro) che porteranno, nell’area d’accesso alla miniera, a parcheggi per 80 metri lineari, oltre alla sistemazione del sentiero di uscita dalla miniera utilizzato dai visitatori. Un’esigenza che trova riscontro anche nei numeri dei visitatori, fortemente in crescita. Lo conferma il coordinatore dell’Ecomuseo Dario Roggerini: «Abbiamo toccato numeri per un pomeriggio di apertura estiva di oltre 150 visitatori».

Proprio il trend di crescita medio annuale del 52% ha portato a un progetto che non preveda solo volontari. Finora infatti il servizio è stato reso possibile grazie al prezioso contributo volontario di ben 59 operatori ecomuseali che sono stati formati secondo le disposizioni regionali. Ora, grazie a un accordo stretto con PromoSerio, gli operatori che lo desiderano, potranno usufruire di un riconoscimento economico dell’attività svolta attraverso voucher.

Una novità che apre buone speranze per il futuro in termini di occupazione anche in chiave turistica: chi desidera diventare operatore ecomuseale può segnalare la propria disponibilità in Comune e partecipare al corso di formazione previsto per la prossima primavera.

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