Festività di dicembre sulla neve: è «boom» di prenotazioni in Val Seriana e Val di Scalve

Picchi di prenotazioni: sarà un Natale di «ripresa». Per Capodanno le strutture sono già quasi tutte al completo, con soggiorni prevalentemente brevi (dai 2 ai 4 giorni).

A partire dal «ponte di Sant’Ambrogio» (chiuso con un alto numero di presenze) per arrivare fino a Capodanno, la Val Seriana e Val di Scalve stanno registrando picchi di prenotazioni consistenti che riguardano sia le strutture ricettive sia quelle della ristorazione. La ripresa del turismo invernale tra Serio e Presolana ricomincia a essere realtà.

«Così, forse assistiamo al primo Natale di ripresa per il turismo. Le operatrici dei nostri Infopoint hanno registrato numerose richieste per visitare il nostro territorio in queste festività. Sicuramente la situazione sanitaria e le incertezze legate all’istituzione del green pass finiscono con il rallentare le prenotazioni anticipate a vantaggio delle prenotazioni dell’ultimo minuto – commenta Maurizio Forchini, presidente di Promoserio –. Tutti vorremo archiviare definitivamente la crisi turistica, ma si preannuncia un periodo ancora molto confuso. Noi, intanto, salutiamo con il giusto entusiasmo la voglia di tornare sulle nostre montagne, a dimostrazione di un lavoro di promozione e di programmazione fatto quest’ estate che oggi inizia a dare i giusti frutti».

Nell’area di Castione della Presolana e in quella di Clusone, le prenotazioni alberghiere sono buone, con diversi hotel quasi al completo . I gestori riferiscono di una clientela mista: sia anziani sia giovani e famiglie di provenienza principalmente nazionale, ma per Natale ci sono anche prenotazioni internazionali. Per Capodanno le strutture sono già quasi tutte al completo, con soggiorni prevalentemente brevi (dai 2 ai 4 giorni). Alcune strutture della zona di Castione registrano già prenotazioni anche per il periodo di gennaio e febbraio, principalmente di stranieri che hanno deciso di programmare qui la settimana bianca.

Secondo le informazioni raccolte dalla rete degli Infopoint di Promoserio, viene confermata la tendenza della prenotazione last-minute che ha caratterizzato il 2021 e la possibilità di disdire la prenotazione, a causa dell’incertezza in merito alle condizioni normative per il Covid.

Il «movimento» è notevole anche fra gli ostelli e le case per ferie delle «Magnifiche Valli»: Capodanno registra già il tutto esaurito, con una clientela fatta principalmente da giovani e da qualche coppia di provenienza nazionale . Da qui a Natale si registra già un buon numero di prenotazioni, soprattutto nelle strutture più vicine agli impianti di sci. Lo stesso refrain che si verifica anche nei rifugi: tra quelli aperti sono molto numerose le prenotazioni di gruppi di ragazzi, sia per pernottamenti sia per pranzi e cene. Qui, come sempre, la discriminante rimane il meteo.

La situazione è interessante anche per i B&B : «Diverse strutture hanno registrato il tutto esaurito già per il periodo dell’Immacolata, e lo stesso panorama si prospetta da qui a Capodanno – riferiscono dagli InfoPoint. In generale le prenotazioni sono buone, principalmente per soggiorni brevi di massimo 2 giorni». Infine, anche agriturismi e ristoranti partecipano alla ripresa registrando un buon numero di prenotazioni, principalmente di turisti di prossimità e villeggianti abituali. Le prenotazioni si concentrano sui prossimi weekend.

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