Guard rail da rivedere in Val Gandino
per rendere più sicura la «strada killer»

Rendere più sicura la strada provinciale che porta da Fiorano a Leffe: è l’urgente richiesta di chi vive e lavora in Val Gandino, un’istanza fatta presente anche dai sindaci della valle che hanno incontrato un funzionario della Provincia di Bergamo.

Incontro operativo, venerdì 8 aprile nel municipio di Casnigo, dove i sindaci della Val Gandino hanno incontrato Massimiliano Rizzi responsabile Servizio progettazione del settore Viabilità della Provincia di Bergamo. Sul tavolo c’era il tema, urgente e molto sentito in valle, relativo alla strada provinciale che da Fiorano sale verso Leffe (circa tre chilometri per la quasi totalità in territorio di Casnigo), teatro negli ultimi anni di moltissimi incidenti, in molti casi mortali.

Una «strada killer» per la quale potrebbero arrivare a breve alcune novità significative riguardo alla messa in sicurezza delle criticità più evidenti. «È stato un incontro estremamente concreto – conferma Giuseppe Aiazzi, sindaco di Casnigo – durante il quale Rizzi ha presentato le opzioni che la Provincia intende attivare a breve termine, dopo una fase di progettazione esecutiva cui abbiamo dato il via libera delle nostre amministrazioni. Le proposte di miglioramento riguardano soprattutto la parte più a valle della strada, cioè il tratto verso Fiorano».

Anzitutto si punta a rivedere (per tipologia e collocamento) i guard rail posti a protezione delle aree di parcheggio della zona Dobenca, migliorando la visibilità in vista degli accessi carrali, sia per chi esce, sia per chi percorre la provinciale».

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