In 7.500 per i capolavori dei Lego a Villa di Serio: c’è anche il campanone di Città Alta

Hobby. Tra le opere più apprezzate quelle del villese Michele Bosio che ha ricostruito anche la fotografia dell’infermiera diventata simbolo della lotta alla pandemia.

Tutti pazzi per i Lego. Un lungo serpentone dalla chiesa parrocchiale alla palestra comunale di Villa di Serio per la due giorni di «Mattoncini in villa» che, con il pienone della quinta edizione, si annovera tra le manifestazioni più gettonate della provincia.

In vetrina (circa 1.500 metri quadri gli spazi espositivi) straordinarie quanto originali costruzioni di 115 espositori provenienti da tutta Italia. La manifestazione promossa il 15 e 16 settembre dall’associazione culturale villese «Traiettorie Instabili» e da Itlug - Italian Lego Users Group, con il patrocinio del Comune di Villa di Serio, di PromoSerio, di «Seriana e Scalve: le magnifiche valli» e con il sostegno di numerosi sponsor, ha registrato ben 7.500 visitatori; 2.600 già nella prima giornata.

Ammirate soprattutto le costruzioni di Michele Bosio cittadino villese, il quale ha messo in mostra le sue ultime due creazioni: il Campanone di Piazza Vecchia e l’infermiera simbolo della tragedia del Covid in bergamasca realizzate con centomila mattoncini con 40 tonalità di colori.

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