In 8 mila per la Minimarcia - Le foto
Selvino ricorda Giancarlo Acerbis

Una Minimarcia a stelle e strisce: colori americani e travestimenti da supereroi. la Minimarcia di Selvino è baciata dal sole e ricorda un amico speciale: Giancarlo Acerbis.

In ottomila lunedì 14 agosto sono a Selvino per la tradizionale Minimarcia. Amici, coppie, tantissime famiglie. E si ricorda anche un amico della manifestazione: Giancarlo Acerbis, voce storica della Minimarcia, scomparso lo scorso aprile.

A 69 anni, Acerbis è sempre stato una persona amata e stimata da tutti, affabile, generosa, dalla sensibile umanità, dotata soprattutto di un largo sorriso. A Torre Boldone, innanzitutto, dove abitava e dove, guarda caso, era barista al Centro anziani e pensionati. A Bergamo, dove da anni era uno dei volontari della Festa di via Angelo Maj. Ma soprattutto a Selvino, dove era di casa da sempre, come villeggiante, in particolare nei mesi estivi e durante le vacanze invernali, e dove per la sua disponibilità era riconosciuto da tutti come lo speaker ufficiale delle manifestazioni selvinesi e dell’Altopiano. Non c’era Minimarcia dei bambini senza la voce di Giancarlo, non c’erano concerti, consegne di premi, feste popolari in piazza del Municipio, al Parco Vulcano o al Belvedere, senza che sul palco risuonasse la sua voce.

Giunta alla 36esima edizione, da tre anni la Minimarcia di Selvino, patrocinata dal Comune, ha scelto di selezionare una nazione a tema che la contraddistinguesse estate dopo estate: dopo la Spagna e il Brasile degli scorsi anni, questa stagione sarà a tema statunitense. Come tutti gli eventi di Berto i suoi amici, anche la minimarcia di quest’anno sara caratterizzata da un’importante conponente di solidarietà: verrà effettuata, infatti, una raccolta fondi per comprare una nuova ambulanza.

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