In Val Seriana tanta voglia di ricominciare
Riaprono anche i Cre per bimbi e ragazzi

Niente sarà più come prima, e in Valle Seriana, l’area della Bergamasca dove il virus ha colpito più duramente, lo sanno meglio che altrove.

Eppure anche da queste parti, forse anche più che altrove, c’è una grande voglia di ricominciare. Soprattutto guardando ai bambini e ai ragazzi.

Si chiamerà «Villaggio in viaggio», durerà dal 29 giugno al 6 agosto, è l’offerta educativa estiva pensata dal Comune e dall’oratorio di Nembro (con la collaborazione di numerose realtà del territorio) per bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni. A svelarla è stato don Matteo Cella, curato di Nembro, attraverso il canale Youtube dell’oratorio San Filippo Neri: «I tre temi che faranno da sfondo al percorso sono incontro, scoperta e territorio - le parole di quest’ultimo -. Per ragioni sanitarie relative al distanziamento ci attende un percorso diverso rispetto al passato, ma sarà altrettanto se non più arricchente».

L’iscrizione, per tutte le fasce d’età sarà su tre periodi di due settimane ciascuna. Per bambini dai 6 agli 11 anni (210 posti) il servizio coprirà l’intera giornata o solo il pomeriggio: il mattino in programma attività di natura didattica, il pomeriggio sarà invece dedicato alla dimensione ludica. Per i preadolescenti (dai 12 ai 14 anni) la proposta sarà pomeridiana.Saranno privilegiate attività sportive, di movimento e a contatto con la natura. I posti a disposizione saranno 150: anche qui triage all’ingresso, per verificare ogni giorno lo stato di salute dei partecipanti, e momenti di svago vissuti a piccoli gruppi. Gli adolescenti dai 15 ai 17 anni saranno protagonisti di iniziative in grado di far sviluppare abilità di progettazione di cui possano beneficiare i più piccoli.

Confermata a Clusone la partenza del progetto Estate Ragazzi «Summerlife» proposto dal Comune e dalla parrocchia. Un’iniziativa diversa dai tradizionali centri estivi, ma che risponde al desiderio di divertimento e socialità, nel rispetto delle direttive e della sicurezza. Summerlife si svolgerà dal 29 giugno al 24 luglio e sarà a numero chiuso, verrà data precedenza ad alcune richieste (esempio iscrizioni a tutte e 4 le settimane, residenza a Clusone con entrambi i genitori impegnati al lavoro, ragazzi diversamente abili, a chi ha genitori volontari a Estate Ragazzi, in ordine di arrivo). Due le serate di presentazione della proposta Estate Ragazzi che si terrà nella sala del cinema Garden lunedì 15 giugno alle 20,45 per i genitori dei bambini delle elementari e mercoledì 17 sempre alle 20,45 per i genitori dei ragazzi delle medie.

Ad Alzano l’amministrazione ha pubblicato un bando per la manifestazione di interesse che è scaduto venerdì. Obiettivo è assegnare spazi in forma gratuita a operatori economici individuati che decidano di realizzare attività di socialità e gioco nel periodo dal 29 giugno al 31 luglio. «Ci sono state risposte - dice l’assessore alle Politiche Culturali e Istruzione Mariangela Carlessi -, tra lunedì (domani, ndr) e martedì le analizziamo e vediamo cosa si può fare. Da parte nostra c’è prudenza, perché si deve garantire la sicurezza per tutti». «Come oratorio - dice don Michele Bucherato, curato di Nese - cercheremo di proporre qualcosa, sempre in collaborazione con l’amministrazione. È necessario un unico coordinamento».

Ad Albino ci sono già proposte concrete, con l’amministrazione disposta a sostenere economicamente i gestori con un budget previsto di 97mila euro (ammontava a 20mila lo scorso anno). «Le risorse dovrebbero esserci – sottolinea Daniele Esposito, assessore ai Servizi sociali -, coperte dai 150 milioni stanziati dallo Stato per attività estive. Ad Albino sono destinati inoltre 1 milione 92mila euro per il sostegno economico. Attingeremo eventualmente da questo contributo affinché le quote per le famiglie siano in linea con quelle degli anni scorsi. A livello di ambito si è deciso di offrire la formazione sulla sicurezza Covid agli enti gestori, mentre il Comune si preoccuperà della sanificazione degli spazi ad inizio e fine Cre. Settimana prossima approveremo le nostre linee guida e i diversi progetti che non è ancora certo se debbano essere poi inviati a Ats. Sostanzialmente sono confermate le proposte degli anni scorsi, con una diversa organizzazione e numeri».

È certo che il 29 giugno prenderanno il via i mini Cre gestiti dalle scuole dell’infanzia ad Albino, Valle del Lujo e Comenduno; stessa partenza per il Cre sportivo. Dal 6 luglio partiranno anche quelli gestiti dalle cooperative Giochi in corso e La Fenice (per bambini della scuola primaria), e quelli promossi dagli oratori delle quattro parrocchie di Albino (Valle Lujo, Albino, Bondo, Desenzano-Comenduno). Tra le questioni più delicate quella della responsabilità civile e penale, «che è in capo agli enti gestori e condivisa con le famiglie che sottoscrivono un patto di corresponsabilità - sottolinea Esposito -. Il comune si assume la responsabilità dell’attività di controllo, da definire con Ats».

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