Ponte crollato, la Nicoli in regola
Il camion pesava 107 tonnellate

«Sapevamo di essere in regola, siamo soddisfatti che sia stato accertato». Lo dice con un sussurro l’avvocato Fabrizio Azzola, legale della Nicoli Trasporti di Albino, ma la notizia potrebbe segnare una svolta nella drammatica vicenda di Annone Brianza.

Pesava poco più di 107 tonnellate, perciò al di sotto del limite dei 108 fissato dall’autorizzazione, il tir dell’azienda seriana guidato dal romeno Vasile Ciorei che il 28 ottobre scorso si è schiantato sulla sottostante statale 36 per il crollo del cavalcavia nell’incidente che ha provocato un morto e tre feriti e che è oggetto d’indagine della Procura di Lecco.

La verifica del carico effettivo del trasporto eccezionale della Nicoli è stata effettuata venerdì mattina con la cosiddetta «pesata». Le 107,5 tonnellate registrate hanno confermato il fatto che il tir fosse pienamente in regola con i limiti fissati dall’autorizzazione della Provincia di Bergamo, come più volte ribadito dalla stessa azienda seriana che a questo punto dovrebbe uscire definitivamente di scena dal campo delle eventuali responsabilità.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/crollo-del-ponte-polemica-tra-anas-e-nicoli-trasporti-di-albino_1028620_44/

© RIPRODUZIONE RISERVATA