Ponte Nossa e l’incrocio incubo
«Rotatoria e intanto Zona 30»

Fare subito qualcosa, di drastico pure, se serve. È la parola d’ordine per l’incrocio di Ponte Nossa, quello che mette sul chi va là gli automobilisti dell’alta Valle Seriana e che ha impressionato non poco i nostri lettori.

Immagini in campo lungo, quelle riprese dalla telecamera installata due anni e mezzo fa dal Comune proprio per documentare l’alto tasso di incidenti in zona – ma abbastanza nitide da rendere l’idea di quanto pericoloso sia percorrere i pochi metri compresi tra il ponte per l’area industriale e il sottopassaggio.

E allora prima che «ci scappi qualcosa di grave», la soluzione va trovata al più presto: ora a dirlo è anche la Prefettura alla quale il Comune seriano si è rivolto per sbloccare l’impasse, ma chi preme per davvero il piede sull’acceleratore è quest’ultimo che, durante l’incontro a tre con Provincia e Prefettura appunto, ha lanciato nell’aere la parola «Zona 30». Altro che semaforo blocca valle: la provocazione vale dieci pressing e chi vuole intendere intenda: «Qui non c’è più tempo da perdere, l’ha sottolineato anche il vicario del Prefetto Francesca Iacontini – commenta il sindaco Stefano Mazzoleni –. Dopo due anni e mezzo di nulla di fatto, dopo disponibilità poi ritirate a progettare e cofinanziare una rotatoria (a destra l’ipotesi di progetto formulata dal Comune, ndr), ora la Provincia si impegna a progettare entro il 31 gennaio un impianto semaforico, nell’attesa che si possa lavorare a un rondò che è comunque l’unica soluzione migliore». Ma intanto, di qui a fine gennaio dove si avrà comunque in mano soltanto un pezzo di carta, di qui a quando il semaforo verrà posato, che si fa?

Mazzoleni cala la proposta choc: «Di fronte al fatto conclamato della pericolosità dell’incrocio, aggravata dalla segnaletica orizzontale ormai quasi invisibile – aggiunge il primo cittadino – ho chiesto che prima del semaforo sia rifatta la segnaletica per istituire nella zona dell’incrocio una Zona 30».

Tutti a passo di lumaca quindi, dalle parti dell’ex stazione di Ponte Nossa. Non che il groviglio di svolte e precedenze consigli di correre, quando ci sono mezzi con freccia accesa nei paraggi – qui si può svoltare verso il paese, verso l’area commerciale, ma anche verso il ponte che porta oltre il Serio, da ogni direzione si provenga, così come da questi svincoli immettersi sulla provinciale, sia verso l’alta valle che verso Gazzaniga –, ma va da sé che una Zona 30 creerà non pochi scontenti. Tu cosa ne pensi?

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