Bergamo conquista un nuovo traguardo nel panorama europeo: sarà Capitale Europea dello Sport 2027. La comunicazione ufficiale è arrivata ieri dalla Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, che ha riconosciuto alla città lombarda un modello virtuoso di promozione dello sport 'per tutti'. Un riconoscimento che non celebra soltanto gli impianti e i risultati, ma soprattutto una cultura dello sport intesa come motore di salute, inclusione e rispetto reciproco.Secondo la fondazione ACES, Bergamo ha saputo costruire nel tempo una politica sportiva esemplare, capace di intrecciare infrastrutture moderne, progettualità diffuse e un tessuto associativo vivo, che si estende dai quartieri fino alle vette delle sue valli. Ogni campo da gioco, ogni pista, ogni palestra racconta la stessa storia: quella di una comunità che fa squadra, che trasforma la fatica in energia e la passione in coesione sociale.La candidatura, sostenuta dal Comune insieme alle società e alle associazioni locali, ha valorizzato la dimensione partecipativa e la capacità di fare rete del tessuto sportivo bergamasco. Il titolo rappresenta un traguardo prestigioso e, al tempo stesso, un punto di partenza verso un anno di eventi, progetti e iniziative dedicate a tutte le discipline.Il Servizio di Paola Abrate
Bergamo conquista un nuovo traguardo nel panorama europeo: sarà Capitale Europea dello Sport 2027. La comunicazione ufficiale è arrivata ieri dalla Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, che ha riconosciuto alla città lombarda un modello virtuoso di promozione dello sport 'per tutti'. Un riconoscimento che non celebra soltanto gli impianti e i risultati, ma soprattutto una cultura dello sport intesa come motore di salute, inclusione e rispetto reciproco.Secondo la fondazione ACES, Bergamo ha saputo costruire nel tempo una politica sportiva esemplare, capace di intrecciare infrastrutture moderne, progettualità diffuse e un tessuto associativo vivo, che si estende dai quartieri fino alle vette delle sue valli. Ogni campo da gioco, ogni pista, ogni palestra racconta la stessa storia: quella di una comunità che fa squadra, che trasforma la fatica in energia e la passione in coesione sociale.La candidatura, sostenuta dal Comune insieme alle società e alle associazioni locali, ha valorizzato la dimensione partecipativa e la capacità di fare rete del tessuto sportivo bergamasco. Il titolo rappresenta un traguardo prestigioso e, al tempo stesso, un punto di partenza verso un anno di eventi, progetti e iniziative dedicate a tutte le discipline.Il Servizio di Paola Abrate