Bergamo continua a cambiare volto, passo dopo passo, cantiere dopo cantiere e non è solo una questione di asfalto nuovo o di muri consolidati.I lavori pubblici che stanno interessando in questi mesi la città raccontano un percorso di trasformazione profonda, fatto di attenzione ai quartieri, cura per gli edifici storici e investimenti nei luoghi della vita quotidiana. In centro come nei borghi, risorse permettendo si lavora per rendere le strade più sicure e accessibili, con marciapiedi rinnovati e attraversamenti pedonali che nel 2026 saranno messi in sicurezza in decine di punti della città.Attenzione anche agli edifici, alla biblioteca Tiraboschi, ad esempio, è in corso il consolidamento delle facciate in mattoni: un intervento importante per preservare un luogo simbolo della cultura cittadina. E nel cuore storico, tra le mura di pietra dell'ex Convento di San Francesco, stanno per partire i lavori per il restauro della terrazza del chiostro inferiore. Qui il tempo sembra essersi fermato, ma l'intervento restituirà nuova vita a uno spazio che unisce memoria e bellezza, rendendolo nuovamente fruibile ai bergamaschi e ai visitatori.Nei quartieri, intanto, la rinascita passa anche dalle scuole e dagli edifici pubblici. Dalla nuova palestra e dalle mense della scuola Mazzi Calvi ai cantieri della scuola Scuri nel quartiere San Paolo, ogni struttura che si rinnova è un tassello del futuro della città. Sullo sfondo, proseguono anche gli interventi per ridurre il rischio idraulico, con nuove opere che permetteranno di contenere le piene dei torrenti e proteggere la città nei momenti di pioggia intensa. Nei primi mesi del 2026 verrà ultimata la vasca di laminazione in Largo Barozzi. Il servizio di Paola Abrate
Bergamo continua a cambiare volto, passo dopo passo, cantiere dopo cantiere e non è solo una questione di asfalto nuovo o di muri consolidati.I lavori pubblici che stanno interessando in questi mesi la città raccontano un percorso di trasformazione profonda, fatto di attenzione ai quartieri, cura per gli edifici storici e investimenti nei luoghi della vita quotidiana. In centro come nei borghi, risorse permettendo si lavora per rendere le strade più sicure e accessibili, con marciapiedi rinnovati e attraversamenti pedonali che nel 2026 saranno messi in sicurezza in decine di punti della città.Attenzione anche agli edifici, alla biblioteca Tiraboschi, ad esempio, è in corso il consolidamento delle facciate in mattoni: un intervento importante per preservare un luogo simbolo della cultura cittadina. E nel cuore storico, tra le mura di pietra dell'ex Convento di San Francesco, stanno per partire i lavori per il restauro della terrazza del chiostro inferiore. Qui il tempo sembra essersi fermato, ma l'intervento restituirà nuova vita a uno spazio che unisce memoria e bellezza, rendendolo nuovamente fruibile ai bergamaschi e ai visitatori.Nei quartieri, intanto, la rinascita passa anche dalle scuole e dagli edifici pubblici. Dalla nuova palestra e dalle mense della scuola Mazzi Calvi ai cantieri della scuola Scuri nel quartiere San Paolo, ogni struttura che si rinnova è un tassello del futuro della città. Sullo sfondo, proseguono anche gli interventi per ridurre il rischio idraulico, con nuove opere che permetteranno di contenere le piene dei torrenti e proteggere la città nei momenti di pioggia intensa. Nei primi mesi del 2026 verrà ultimata la vasca di laminazione in Largo Barozzi. Il servizio di Paola Abrate