Piccoli segnali di disagio, a volte impercettibili stanno diventando sempre più numerosi nelle scuole anche primarie. L'isolamento durante l'intervallo, la poca concentrazione in aula, sguardi e risate ripetuti e rivolti ad un compagno o compagna di classe, possono celare forme di bullismo in fase embrionale che alle medie potrebbe sfociare in qualcosa di molto più grave e meno facile da bloccare. Le insegnanti oggi più di ieri hanno uno strumenti per poter affrontare le situazioni più diverse. Nel corso di un anno scolastico sono state numerose le denunce da parte dei genitori che hanno scoperto il disagio o sono le stesse maestre a sollevare i casi, come ci racconta questa insegnante.Il servizio di Paola Abrate
Piccoli segnali di disagio, a volte impercettibili stanno diventando sempre più numerosi nelle scuole anche primarie. L'isolamento durante l'intervallo, la poca concentrazione in aula, sguardi e risate ripetuti e rivolti ad un compagno o compagna di classe, possono celare forme di bullismo in fase embrionale che alle medie potrebbe sfociare in qualcosa di molto più grave e meno facile da bloccare. Le insegnanti oggi più di ieri hanno uno strumenti per poter affrontare le situazioni più diverse. Nel corso di un anno scolastico sono state numerose le denunce da parte dei genitori che hanno scoperto il disagio o sono le stesse maestre a sollevare i casi, come ci racconta questa insegnante.Il servizio di Paola Abrate