I bergamaschi sono sempre più attenti a come vengono utilizzate le loro tasse. Secondo i dati del Caf Cisl di Bergamo, oltre il 71% dei contribuenti che hanno fatto la dichiarazione dei redditi hanno scelto di destinare una quota delle loro tasse per l'8 per mille e il 5 per mille. Un dato che dimostra che chi fa la il 730 è anche interessato a impiegare le proprie imposte in un certo modo. Tuttavia, non si può dire lo stesso per quanto riguarda il 2 per mille, la quota di Irpef a favore dei partiti politici. Solo meno di Un contribuente su cinque che fa la dichiarazione dei redditi sceglie di destinare questa quota, segno di una grande disaffezione verso la politica in genere. A livello nazionale, i dati dell'Agenzia delle Entrate mostrano che la quota di persone che scelgono di destinare l'8 per mille a favore dello Stato o a un'Istituzione religiosa è progressivamente diminuita negli anni. Al contempo, sono sempre di più i cittadini che scelgono di destinare il 5 per mille ad associazioni, enti di ricerca e enti del terzo settore. A Bergamo, in particolare, sono stati 150.000 i cittadini che hanno destinato il 5 per mille, distribuendo ad associazioni e enti poco meno di 5,3 milioni di euro. Un dato che mostra come i bergamaschi siano attenti a sostenere le attività di interesse sociale e culturale.Il servizio di Paola Abrate
I bergamaschi sono sempre più attenti a come vengono utilizzate le loro tasse. Secondo i dati del Caf Cisl di Bergamo, oltre il 71% dei contribuenti che hanno fatto la dichiarazione dei redditi hanno scelto di destinare una quota delle loro tasse per l'8 per mille e il 5 per mille. Un dato che dimostra che chi fa la il 730 è anche interessato a impiegare le proprie imposte in un certo modo. Tuttavia, non si può dire lo stesso per quanto riguarda il 2 per mille, la quota di Irpef a favore dei partiti politici. Solo meno di Un contribuente su cinque che fa la dichiarazione dei redditi sceglie di destinare questa quota, segno di una grande disaffezione verso la politica in genere. A livello nazionale, i dati dell'Agenzia delle Entrate mostrano che la quota di persone che scelgono di destinare l'8 per mille a favore dello Stato o a un'Istituzione religiosa è progressivamente diminuita negli anni. Al contempo, sono sempre di più i cittadini che scelgono di destinare il 5 per mille ad associazioni, enti di ricerca e enti del terzo settore. A Bergamo, in particolare, sono stati 150.000 i cittadini che hanno destinato il 5 per mille, distribuendo ad associazioni e enti poco meno di 5,3 milioni di euro. Un dato che mostra come i bergamaschi siano attenti a sostenere le attività di interesse sociale e culturale.Il servizio di Paola Abrate