Bergamo nel Patto dei sindaci Ue
Sì alla «sostenibilità energetica»

Quello di Bergamo è il primo Comune della nostra provincia che ha confermato - nella riunione della Giunta di mercoledì - l'intenzione di aderire al «Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors)», l’iniziativa lanciata a gennaio dalla Commissione europea per coinvolgere attivamente le città del vecchio continente nel percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale.

L'iniziativa, su base volontaria, impegna le città europee a predisporre un Piano di azione con l’obiettivo di ridurre di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l’efficienza energetica e attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. Era stata lanciata nell’ambito della seconda edizione della Settimana europea dell’energia sostenibile (EUSEW 2008).

«Abbiamo cercato di accelerare i tempi - ha detto l'assessore all'Ambiente, Ecologia e Opere del verde, Massimo Bandera - per dare un segnale in vista della Conferenza di Copenhagen su cambiamenti climatici (in programma dal 7 al 18 dicembre, ndr): l'obiettivo è di ridurre le emissioni inquinanti di oltre il 20% entro il 2020».

Secondo l'assessore il programma, a Bergamo, prevede prima una valutazione delle emissioni e una valutazione delle zone in cui si registrano le concentrazioni più altre di inquinamento. Poi la stesura di un piano per l'energia sostenibile e la realizzazione dell'obiettivo. Un monitoraggio consentirà di stendere un report ogni due anni, attraverso il quale valutare i progressi fatti.

Bandera ha precisato che dovrà essere coinvolto anche il mondo produttivo, dei trasporti e tutti i soggetti che, in un modo o nell'altro, contribuiscono alla produzione di sostanze inquinanti. E a proposito del settore abitativo ha citato anche l'iniziativa dei 56mila kit per il risparmio energetico che l'amministrazione  comunale di Bergamo, con collaborazione con A2A, distribuirà dal 30 novembre al 13 dicembre a tutte le famiglie residenti in città.

L'assessore ha anche lanciato un appello alla Commissione europea: Bergamo, come altre città, spera che l'iniziativa del Patto dei sindaci possa godere presto anche di un contributo della Ue, che aiuti le città a realizzare concretamente gli obiettivi che ogni Comune si porrà.

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