Saldi: Oriocenter preso d'assalto
2 mila persone prima dell'apertura

È partita la corsa ai saldi e i bergamaschi hanno già iniziato a prendere d'assalto i negozi e i centri commerciali. All'Oriocenter c'era già coda alle 8, si calcola che ci fossero addirittura due mila persone in galleria in attesa dell'apertura dei negozi: perlomeno sono stati ripagati, visto che i negozianti hanno deciso di abbassare subito i prezzi del 30, 40 e 50%. Caccia sia alla grande firme, sia alle catene con prezzi notoriamente più abbordabili. Molti hanno raccontato di aver rinunciato agli acquisti natalizi per approfittare degli sconti. In via XX Settembre la gente se l'è presa con più comodo passaggiando per le vie del centro e affollando soprattutto i negozi griffati, a caccia di vestiti e scarpe. A farla da padrone, come sempre, il settore dell'abbigliamento e delle calzature e quello degli accessori.

Perché i saldi consentano effettivamente di acquistare risparmiando, Adiconsum ricorda alcuni aspetti: 1. sull'oggetto in saldo è opportuno che sia sempre riportato il prezzo d'origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale; 2. anche in periodo di saldi è possibile cambiare il prodotto difettoso (non si può cambiare perché si è cambiata idea sul colore o sul modello). Si ricorda che anche in periodo di saldi è possibile pagare con carte di credito o di debito (se l’esercizio è abilitato). Si ricorda altresì che far effettuare la prova del prodotto è, anche in periodo di saldi, a discrezione del negoziante. Qualora il commerciante si rifiuti di seguire le suddette regole, rivolgersi senza indugio alla Polizia Municipale e segnalare il caso anche alle associazioni consumatori.

Ecco alcuni consigli pratici di Adiconsum: • comperare solo ciò di cui si ha realmente bisogno, altrimenti anche il miglior affare si trasforma in uno spreco; • diffidare degli esercizi che applicano sconti esorbitanti: a volte si tratta di merce di scadente qualità o delle precedenti stagioni; • rivolgersi a negozi già conosciuti o di cui si è clienti e di cui si conosce quindi già la merce esposta ed i relativi prezzi; • fare attenzione che quello che si sta comprando sia effettivamente un capo in saldo. A volte merce in saldo e non sono esposte insieme; • conservare lo scontrino per eventuale cambio di merce difettosa.

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