Calvenzano, non bastano
700 firme per gli ambulatori

Sono 726 in totale le firme raccolte in questi ultimi mesi fra i cittadini calvenzanesi dal locale «Comitato per la tutela della salute pubblica» allo scopo di convincere l’attuale amministrazione comunale a destinare la nuova struttura di largo XXV Aprile a sede non del Corpo musicale di Calvenzano ma degli ambulatori dei medici e della pediatra di base.

Questo nel rispetto di quanto stabilito dalla precedente amministrazione comunale, che volle la costruzione di questa nuova struttura (ormai quasi completata) che comprende anche un auditorium. Giovedì le 726 firme sono state fatte protocollare in municipio per poi essere consegnate al sindaco Aldo Blini insieme ad una lettera che rappresenta l’ennesimo appello rivolto dal Comitato all’amministrazione per un ripensamento sugli ambulatori.

Su questa vicenda il sindaco Aldo Blini però non cambia posizione: «Abbiamo detto della nostra contrarietà agli ambulatori in largo XXV Aprile prima e durante la campagna elettorale. L’uso della nuova struttura rientra in un discorso complessivo che riguarda alcune modifiche al progetto di ampliamento del complesso di piazza Vittorio Emanuele II che ospita le scuole elementari e medie, a carico (da 1,5 milioni di euro) degli attuatori di un piano integrato d’intervento residenziale: trasferire in largo XXV Aprile il Corpo musicale significa evitare di costruire in adiacenza alle scuole la nuova sede della banda, prevista in origine, e dirottare i relativi fondi su due nuovi interventi, importantissimi, quali il rifacimento della copertura del tetto delle scuole con l’installazione di pannelli fotovoltaici e l’isolamento termico dei muri perimetrali».
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