Il Tar riapre il Fluid, il titolare:
«Riconosciuto il nostro impegno»

Il Tar di Brescia ha accolto il ricorso presentato dai rappresentanti della discoteca Setai (ex Fluid) di Orio al Serio e ne consente la riapertura da venerdì 22 gennaio. Il provvedimento è arrivato lunedì 18 gennaio solo perchè, sottolinea il titolare Massimiliano Colombo, «c'è stata l'interruzione per le feste dal 15 dicembre al 14 gennaio».

«La sentenza del Tar dà la giusta riconoscenza al lavoro svolto e agli impegni economici volti a rendere il locale più sicuro e focalizzato sulla sensibilizzazione dei giovani ai comportamenti negativi - prosegue Colombo - Le questioni di importanza pratica sono state tre: la collaborazione con le forze dell'ordine e le attività svolte sul piano sociale, gli interventi del personale della discoteca volti a prevenire e sopprimere condotte illecite e la mancata proporzione della misura adottata dal questore di Bergamo».

«Ringraziamo la solidarietà di tutte le persone che con noi hanno voluto con fermezza la riapertura della nostra discoteca - conclude Colombo - credendo nel nostro impegno e nella qualità del nostro lavoro e gli impegni senza sosta dei professionisti che hanno seguito la nostra posizione».

Il Fluid era stato fatto chiudere il 14 dicembre scorso su provvedimento del questore di Bergamo in seguito ad alcuni episodi di spaccio. «Dopo l'episodio del 2008 che ha riguardato la morte di Kristel Marcarini - aveva spiegato Colombo in una conferenza stampa dopo l'ordinanza di chiusura - sono stati investiti 48 mila euro per l'installazione di telecamere di videosorveglianza, 10 mila euro per garantire la costante presenza degli operatori della cooperativa Alchimia che da giugno 2008 si impegnano a sensibilizzare in particolar modo nei più giovani il divertimento senza eccessi. Senza dimenticare i circa 12mila euro all'anno per avere l'autoambulanza sempre disponibile all'interno del locale e 144mila investiti a luglio per la ristrutturazione del locale da ballo».

Tutto questo sforzo ha portato a risultati migliori che però non sono bastati ad arginare completamente alcuni problemi e così i titolari hanno deciso di cambiare nome e clientela alla discoteca. Non più Fluid ma Setati e un pubblico più adulto. Così, da questa settimana, la serata d'intrattenimento del sabato (che prima della chiusura era ancora serata Fluid con musica elettronica e avventori dai 17 ai 28 anni, ndr) non ci sarà più. Al suo posto verrà organizzata un'altra serata Setai come quella del venerdì con avventori più grandi dai 28-30 anni in su, con musica soft e buona acustica per conversare.

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