Aria: polveri sottili ancora alte
Dal pomeriggio prime vere nubi

Non piove e non migliora la qualità dell'aria. Anche sabato 23 gennaio le polveri sottili hanno superato i limiti in tutte le centraline di rilevamento. Record negativo in via Garibaldi a Bergamo con 88 (valore limite 50), seconda posizione a via Meucci (79), sempre in città, mentre Calusco è sul gradino più basso del podio con 72. Ecco le previsioni del tempo del nostro esperto Roberto Regazzoni per i prossimi giorni.

«La stabilità dell’anticiclone ha mantenuto anche sabato lo strato di nuvole basse e il freddo diurno sulle aree pianeggianti della nostra provincia, con qualche tentativo di risalita del grigio anche agli imbocchi delle Valli. In montagna invece è proseguito il dominio del sereno e del sole, ma in un contesto di temperature e di qualità della neve ideali per il periodo, e per chi ne ha potuto approfittare. Ieri la copertura nebbiosa sul Nord Italia, per come la vedeva il satellite, si è ammassata in particolare sul Piemonte e contro le Alpi Occidentali, riportando di contro il sole sulle Venezie, dal lago di Garda in là, e questo per l’arrivo di correnti fredde orientali temporaneamente più asciutte, che hanno in parte dissolto la nebbia dei giorni scorsi».

«Qualcosa però si sta muovendo, per i prossimi giorni. Domenica avremo ancora tempo soleggiato al mattino, forse in parte anche sulla pianura, ma dal pomeriggio vedremo arrivare da Ovest le prime nubi «vere» dopo più di una settimana. Si tratta del tentativo di una nuova perturbazione atlantica, che va a cozzare contro l’alta pressione, dalla quale ne uscirà molto indebolita. Questo arrivo di umidità in quota potrebbe mantenersi lunedì. Non sono attese però precipitazioni significative, forse solo qualche isolato nevischio».

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