Cronaca / Valle Imagna
Domenica 07 Febbraio 2010
Torna a Berbenno per seppellire
il padre: ucciso dal monossido
Anche la sua compagna - Mercedes Cespedes, 46 anni, cittadina francese - è rimasta intossicata, e le sue condizioni sono gravissime
La causa della morte è stata confermata dall'esame del corpo, subito disposto dagli inquirenti. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, Lauren Manzoni avrebbe posizionato una stufetta a gas che aveva portato dalla Francia nella camera da letto per riscaldarla. Dopo qualche ora l'avrebbe tolta, prima di andare a dormire: ma a quel punto la stanza era già satura di velenosissimo monossido.
Anche Mercedes Cespedes dormiva nella stessa stanza, ma durante la notte si è sentita male: probabilmente si è alzata per andare in bagno, e questo l'ha salvata. È stata trasferita immediatamente in ospedale, al policlinico di Ponte San Pietro prima, nella camera iperbarica del Niguarda di Milano poi. È stata sottoposta a tutte le terapie del caso, ma le sue condizioni sono state definite dai medici gravi.
Dalla Francia, per riportare in patria le ceneri di Nazzareno Manzoni, morto a 72 anni, erano arrivati a Berbenno in sette: Lauren Manzoni e la sua compagna, il fratello Thierry con la moglie e il figlio, poi la sorella di Nazzareno Manzoni con il marito. L'allarme è stato dato intorno a mezzogiorno, quando qualcuno è andato a vedere perché Lauren e Mercedes non s'erano ancora alzati: sul posto sono accorsi il 118 con le amubulanze, i vigili del fuoco e i carabinieri.
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