Cronaca
Venerdì 26 Febbraio 2010
Il ritrovamento in una scatola
sul cofano di un'auto ad Almé
La piccola era sveglia ed era apparentemente in buone condizioni di salute: l'uomo ha raccolto la scatola con la bimba e l'ha portata all'interno della piscina, dove poco dopo sono arrivati i carabinieri di Villa d'Almè e il 118. La bambina è stata visitata dagli operatori del 118 e trasportata in ambulanza agli Ospedali Riuniti di Bergamo: sta bene ed è accudita nel nido del reparto maternità. Dai primi accertamenti sarebbe nata 3 o 4 ore prima del ritrovamento. I carabinieri hanno subito avviato le indagini per identificare la madre.
Ieri sera tutto è successo pochi minuti prima delle 20 in un parcheggio pubblico a poca distanza dalle piscine di Almè, in via Olimpia. A quanto si è potuto apprendere in serata, un quarantenne residente a Bonate Sotto che poco prima aveva posteggiato la sua Honda Crv è tornato al parcheggio per riprendere l'auto e ha notato una scatola di cartone appoggiata sopra il cofano della sua macchina. Quando si è avvicinato ha visto che all'interno c'era qualcosa che si muoveva: il primo pensiero che potesse trattarsi del cucciolo di qualche animale domestico ha lasciato spazio dopo pochi istanti alla sorpresa di vedere le manine e gli occhietti di una persona. Nella scatola infatti c'era una bambina appena nata, la cui madre prima di abbandonarla l'aveva avvolta con degli asciugamani per ripararla dal freddo.
L'uomo a quel punto, stando sempre alle prime ricostruzioni, ha deciso di portarla al caldo nella struttura aperta più vicina: la scelta è caduta sulle piscine di via Olimpia, che in quel momento erano in piena attività con il personale e gli utenti. Sul posto nel giro di pochi minuti sono arrivati i carabinieri della stazione di Villa d'Almè, con un'ambulanza e un'automedica inviate dal 118. La bambina, di carnagione bianca, è stata visitata dal personale sanitario che non ha riscontrato problemi di salute: dai primi accertamenti sarebbe nata 3 o 4 ore prima del ritrovamento e il cordone ombelicale è stato tagliato prima di essere «chiuso» con una molletta da bucato. La bimba è stata portata in ambulanza agli Ospedali Riuniti di Bergamo: nel reparto di Patologia neonatale è stata sottoposta a tutti gli accertamenti diagnostici del caso Subito dopo il ritrovamento della neonata i carabinieri di Villa d'Almè, in stretto contatto col comando della compagnia dell'Arma di Zogno, hanno avviato le indagini per rintracciare la madre: la speranza è che la donna possa cambiare idea e decidere di tenere la bambina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA