Menù da film nei ristoranti
Un omaggio a Film Meeting

Sono quaranta i ristoranti bergamaschi che hanno aderito a Fuori Menù – La Cucina italiana protagonista nel cinema e nei ristoranti, la rassegna voluta da Promozione del Territorio e realizzata dai suoi soci fondatori Camera di Commercio, Ascom, Confindustria, Ente Fiera Promoberg e Bergamo Fiera Nuova, con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo e del Comune di Bergamo. Media partner dell'evento sono il gruppo Sesaab - L'Eco di Bergamo e Affari di Gola.

Dalla città alla provincia, dai monti ai laghi fino alla pianura dal 5 al 28 marzo 2010 si possono degustare piatti che richiamano il grande cinema italiano. Nei 40 locali che hanno aderito all'iniziativa, dalle trattoria agli stellati, è possibile scegliere un menù che porta il nome di un famoso film per rendere omaggio e celebrare Bergamo Film Meeting, la manifestazione giunta alla sua XXVIII edizione e nata con lo scopo di favorire la conoscenza e la diffusione della cultura cinematografica sul territorio locale e nazionale. Una rassegna “cinegastronomica” che intende far incontrare due settori fondamentali della cultura e della tradizione italiana, il cinema e la ristorazione, unendo i piaceri del gusto, del cibo e della visione, intrecciando la sensibilità, l'immaginazione, il potere di seduzione e la creatività che contraddistinguono entrambe le sfere espressive.

Dei 40 ristoranti 14 sono in città: Agnelo d'Oro, Antico Ristorante del Moro, Bernabò, Da Mimmo, Gennaro e Pia, Giopì e Margì, I Sapori di terra e mare, il Gourmet, L'Antica Perosa, La Scala Restaurant, Osteria Vineria ai Santi, Roof Garden Restaurant, Sarmassa, Una Restaurant. Gli altri 26 in provincia: Il Beccofino di Albino, Frosio ad Almè, Cantine Lemine ad Almenno San Salvatore, Trattoria Visconti di Ambivere, Villa Cavour di Bottanuco, Museo di Castione della Presolana, Il Saraceno di Cavernago, Fatur di Cisano Bergamasco, Trattoria Locanda del Punto a Gorle, Le Ciel Restaurant di Madone, Il Burbero e Opera Restaurant di Mozzo, Settecento di Presezzo, Zù di Riva di Solto, Cà Bigio di San Pellegrino Terme, Posta di Sant'Omobono Terme, Al Rustico Villa Patrizia di Sorisole – Petosino, Papillon di Torre Boldone, Della Torre e Trattoria La Conca Verde di Trescore Balneario, Trattoria Grisù e La Lepre di Treviglio, Villa Giavazzi di Verdello, Cadei di Villongo, Locanda don Michele di Zandobbio e Da Gianni di Zogno. Tra i film citati Amarcord, Mediterraneo, Miseria e Nobiltà, Tre uomini e una gamba, Bertoldo Bertoldino e Cacasenno, La Grande Abbuffata, L'albero degli Zoccoli, Travolti da un insolito destino.

Menù di qualità con adattamenti studiati nei minimi particolari da maestri del settore. Un'offerta per tutti i palati e tutti le tasche, con menù che vanno dai 20 ai 50 euro, acqua e caffè inclusi e il solo vino escluso. E con una piacevolissimo effetto speciale. Grazie alla collaborazione del Consozio di Tutela del Valcalepio chi ordina il vino bergamasco riceve in omaggio, all'uscita del locale, una bottiglia gemella (il rosso per chi ha ordinato il bianco e viceversa). La manifestazione anticipa il più grande avvenimento gastronomico mai visto nella nostra provincia: la Selezione italiana del Bocuse d'Or e la rassegna Cooking Expo, organizzati da Promozione del Territorio e in programma al Polo Fieristico di Bergamo il 15 e 16 marzo prossimi. La manifestazione, realizzata in collaborazione con Bergamo Film Meeting, ha come main sponsor l'azienda 4 erre; come sponsor Mozzarella di Seriate, Fonte Bracca, Ros Forniture Alberghiere, Consorzio Tutela del ValcalepIo e Consorzio del Branzi; come partner: 09 Comunicazione. L'elenco dei ristoranti è scaricabile dal sito www.ascombg.it e dal 5 marzo anche dal sito www.fuorimenu.promozionedelterritorio.it.

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