Chiede la liquidazione al datore di lavoro e poi lo aggredisce con una pala

Si è presentato dal datore di lavoro per chiedere il trattamento di fine rapporto e poi lo ha aggredito con una pala. Protagonista dell’aggressione un extracomunitario arrestato lunedì sera a Caravaggio dai Carabinieri della locale stazione. L’accusa è tentato omicidio. Le manette sono scatatte ai polsi di B. H. 26 anni turco, operaio, pregiudicato.Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo alle 16 si era recato presso la sede della ditta nella quale lavorava per chiedere la rescissione del rapporto di lavoro. La richiesta, inoltrata personalmente al proprietario della impresa artigiana, è trascesa in breve in un accesa e violenta discussione nel corso della quale l’imprenditore, allarmato dal comportamento del cittadino turco ha impugnato un badile per allontanare l’uomo. L’extracomunitario è però riuscito ad impadronirsi della pala e dopo averla brandita come un martello ha più volte colpito l’uomo al capo ed al busto, facendolo cadere a terra. L’azione dell’aggressore è continuata nonostante la vittima fosse ormai caduta inerme al suolo. L’immediato intervento dei Carabinieri, giunti sul posto dopo la richiesta di soccorso, ha permesso di disarmare l’uomo e di farlo desistere dal suo intento criminoso. Il cittadino extracomunitario è stato arrestato per tentato omicidio e portato nel carcere di Bergamo. La vittima dell’aggressione, immediatamente soccorsa, è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Treviglio, poi viste le precarie condizioni di salute, è stata trasferita presso gli Ospedali Riuniti di Bergamo. Attualmente è in prognosi riservata. (11/07/2006)

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