Presidio a Zingonia della Lega
Belotti punzecchia l'alleato Pdl

Al presidio organizzato dalla Lega Nord a Zingonia per sensibilizzare forze dell'ordine e istituzioni sul tema della sicurezza, l'intervento principale è stato quello di Daniele Belotti, consigliere regionale uscente e ricandidato alle elezioni del 28 e 29 marzo.

Davanti a circa 200 simpatizzanti, Belotti ha sottolineato che c'è una Lega di lotta e una Lega di governo: «La Lega di lotta è da anni che denuncia il degrado di Zingonia, che non c'entra nulla con la provincia di Bergamo. Zingonia è stata una forzatura, non ha tradizione, è un paese senz'anima. Dove c'è molta illegalità. La Lega è però anche una forza di governo e difatti siamo in prima linea, con i Comuni, la Provincia e la Regione, per il rilancio e la riqualificazione dell'area. Quanto al problema dell'acqua nei palazzoni, auspico grande rigidità: le bollette, per intenderci, vanno pagate»

Belotti, con verve polemica, ha inoltre sottolineato che «la Lega è in piazza a parlare dei problemi della gente, mentre qualcun altro ha aperto sì la sua campagna elettorale a Zingonia, ma in un hotel. Noi ci ricorderemo dei bergamaschi anche dopo aver ottenuto il voto». Una stoccata al Pdl che pure è alleato della Lega.

La risposta del consigliere regionale del Pdl, Carlo Saffioti, è stata affidata a in un comunicato. «L'amico Belotti non credo ricordi che abbiamo voluto organizzare un'assemblea dei quadri del Pdl volutamente a Zingonia come segnale di vicinanza e come segnale di riconoscimento per chi vive e investe su quel territorio. Polemiche a parte, l'importante è che si lavori tutti nella stessa direzione per riqualificare e rilanciare Zingonia, come stanno facendo Pdl e Lega insieme. Il resto sono solo punzecchiature elettorali sterili».

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