Trescore, scabbia a scuola
Colpiti quattro fratellini asiatici

Quattro fratellini di nazionalità asiatica residenti a Trescore sono stati colpiti dalla scabbia e resteranno a casa da scuola - uno dalle medie, tre dalle elementari - per i prossimi trenta giorni. Ad accorgersi del problema, la maestra di uno di loro, che ha notato come il piccolo si grattasse con particolare insistenza. Da qui la segnalazione all'Asl e i successivi controlli sui componenti della famiglia, attraverso i quali si è scoperto che la scabbia era stata contratta anche dagli altri tre fratelli.

Particolarmente partecipate le assemblee che le scuole interessate hanno fatto per i genitori degli alunni coinvolti, anche se l'Asl ha tranquillizzato tutti: il contagio avviene solo se i contatti sono particolarmente stretti, in particolare se si divide lo stesso letto. Nelle scuole non sono stati identificati altri soggetti alle prese con la malattia e comunque non esiste alcun tipo di profilassi preventiva.

I quattro fratellini resteranno a casa da scuola per i prossimi trenta giorni per completare il ciclo di cure e poter dunque rientrare in classe senza problemi. 

La scabbia è una malattia della cute che si trasmette per contatto diretto con persone infette ed è provocata dalle femmine di un piccolo parassita, l'acaro della scabbia, appunto, che scava sottili «gallerie» (chiamati cuniculi) nel tessuto sottocutaneo, in particolare nelle pieghe interdigitali, nelle ascelle e nei genitali. Il disturbo principale è l'intenso prurito, che si attenua durante la notte, e a cui - a volte - si possono anche accompagnare vescicole e piccole chiazzette rosse.

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