Truffata da due finte badanti
anziana derubata di 350 euro

Hanno raccontato di essere le badanti della sua vicina di casa, ma era tutto finto. Soltanto una scusa per poter entrare nel suo appartamento, distrarla e portarle via i soldi che aveva in casa. E ci sono riuscite. Una pensionata di 82 anni è stata infatti derubata di denaro contante per circa 350 euro e di una croce dei Cavalieri d'Italia. La donna, vedova, vive da sola nel suo appartamento di via degli Albani, in Borgo Santa Caterina.

Soltanto venerdì mattina si è resa conto di essere stata derubata: ha infatti cercato il denaro che custodiva in camera da letto, ma i soldi non c'erano più. E dallo stesso cassetto mancava anche la croce dei Cavalieri d'Italia.

Quando si è rivolta ai carabinieri e ha sporto denuncia per il furto, ha capito che il denaro e la croce non potevano che esserle state portate via da nessuno se non dalle due donne che, la mattina prima, le avevano suonato alla porta dicendo di essere le badanti di una sua vicina.

Attorno alle 11,30, infatti, le due donne di carnagione chiara – che parlavano correttamente italiano, anche se la pensionata non ha saputo indicarne la nazionalità – le si sono presentate alla porta e, con toni molto gentili, le hanno raccontato di essere le badanti di una sua vicina. Quest'ultima, però – a loro dire –, non si trovava in casa in quel momento. «Noi abbiamo bisogno di parlarle», ha sottolineato una delle due. Per poi chiedere all'ottantaduenne: «Non è che potremmo lasciare a lei un biglietto da consegnare alla sua vicina?». La donna ha acconsentito e fatto così entrare le due estranee in casa, per far scrivere appunto il biglietto da destinare alla sua vicina. Ma, mentre una delle due scriveva l'appunto in cucina, l'altra si è allontanata: ha raggiunto la camera da letto della pensionata e rubato il denaro e la croce dal cassetto del comò della donna.

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