Il Comune a Federconsumatori:
zanzara tigre, ci siamo già attivati

Il Comune, attraverso un comunicato stampa, ha replicato a Federconsumatori che già tempo fa aveva segnalato la necessità d'intervenire nella fase «asciutta» delle rogge con una serie di operazioni atte a prevenire l'incubo della zanzara tigre. Ecco il testo della replica dell'Amministrazione comunale.

«In seguito al comunicato diffuso da Federconsumatori, che lamenta la carenza di azioni di disinfestazione delle rogge in stato di "ferma" per i lavori di manutenzione annuale, l'Amministrazione comunale ricorda innanzitutto che la competenza sulla gestione delle rogge non è in capo al Comune e che lo stesso ha trasmesso ai quattro gestori delle rogge presenti nel territorio cittadino copia dell'ordinanza numero 12 per la prevenzione e il controllo dell'infestazione della zanzara tigre».

«In tale ordinanza, emessa in data 22 dicembre 2009 in collaborazione con l'Asl e pubblicizzata anche mezzo stampa, sono state indicate le azioni che devono effettuare i gestori delle rogge tra le quali la manutenzione e la pulizia dei corsi d'acqua onde evitare ostacoli al deflusso dell'acqua e l'eliminazione di eventuali sterpaglie. Va precisato che la specie in oggetto non si riproduce in questo periodo e negli ambienti segnalati da Federconsumatori».

«Le "preoccupanti nuvole di simpatici insetti", come vengono definiti nel comunicato, non sono certamente zanzare tigre ma semplici ed innocui ditteri chironomidi che certamente non pungono. La diffusione della zanzara tigre dovrebbe avvenire a partire dal mese di maggio (inizio dell'obbligo di interventi larvicidi) in concomitanza con la fine dello stato di fermo delle rogge e quindi con la presenza di acque in movimento che non causano il proliferarsi delle zanzare».

«A buon conto l'Amministrazione comunale si è comunque già attivata per un incontro con i gestori delle rogge oltre ad aver già interpellato tutti i soggetti che per le loro attività potrebbero favorire la proliferazione di zanzare divulgando i contenuti dell'ordinanza. Concludiamo dicendo che Comune e Asl hanno messo in campo impegno e risorse per fronteggiare questo insetto estremamente molesto ma deve essere chiaro che ognuno deve fare la propria parte».

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