Pietro Vertova (Verdi):
«Sconfitta di Tentorio e Pezzotta»

«La Fondazione del Credito Bergamasco ritira il "dono" per la nuova sala della Gamec. Si tratta di un fallimento clamoroso di Tentorio e Pezzotta. Prima accettano in modo acritico il dono super-condizionato della Fondazione del Credito Bergamasco per la nuova "sala Creberg", compiendo un grave strappo istituzionale di cui i cittadini si sono immediatamente resi conto. Suonava proprio come una decisione "al di là" della volontà collettiva. Poi, nonostante le continue forzature messe in atto nei confronti del Consiglio comunale e della Comissione Paesaggio (quasi da non permettere una seria valutazione paesaggistica del progetto), la Giunta Tentorio dimostra una tale incapacità politico-amministrativa da far recedere la Fondazione del Credito Bergamasco dai suoi propositi. Si tratta di una bella vittoria per la città di Bergamo. Da un lato, si é evitato di costruire una brutta struttura in un'area splendida della città, struttura che avrebbe rovinato gli "Orti Storici" e il Parco Suardi. Dall'altro, grazie alla mobilitazione di tante persone, gli Orti storici sono stati riscoperti in questi mesi dai cittadini di Bergamo. Bisogna andare avanti sulla strada della valorizzazione di quell'area con l'inclusione nel Parco Suardi, sviluppando un piano di urbanistica partecipata che ridefinisca il ruolo diegli Orti nella Bergamo del 2010. Quei 4 milioni di euro che provengono dai risparmiatori del Credito Bergamasco verranno donati dalla Fondazione a scopi sicuramente migliori per i cittadini di Bergamo. Occorre ora continuare a dire "NO" alla trasformazione edilizia del complesso delle ex-Canossiane in via San Tomaso e alla prevista strada che dovrebbe attraversare il Parco Suardi (prima osteggiata e poi votata dalla Lega Nord). Si tratta di una brutta speculazione edilizia a cui occorre continuare ad opporsi per poter sviluppare una nuova idea popolare di città».
 
Pietro Vertova
consigliere comunale indipendente nei Verdi

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