«Taxi-ospedale»: un'idea di lavoro
per i parcheggiatori abusivi

Giacomo Angeloni e Sergio Gandi, del Partito Democratico e Pietro Vertova, dei Verdi, hanno inviato un comunicato in cui parlano del problema dei parcheggiatori abusivi appoggiando la richiesta di questi ultimi per un lavoro vero e utile come potrebbe essere quello dei «taxi-ospedale». Ecco il testo completo.

«Secondo l'assessore Invernizzi il problema del parcheggio dell'ospedale è risolto. Per noi il problema è appena cominciato e ha una valenza politico-sindacale. Ricostruiamolo, questo problema. Alcuni ragazzi (licenziati a causa della crisi economica) cominciano a a fare un lavoro di vendita e "aiuto al parcheggio" nella zona dell'Ospedale. Questo lavoro a loro non piace, ma è un modo di ricavare un minimo reddito quotidiano».

«Ad un certo punto l'Amministrazione comunale, per motivazioni di ordine pubblico, ampiamente sconfessate dagli abitanti del quartiere di Santa Lucia («questi ragazzi non hanno mai creato dei problemi di sicurezza», dicono gli abitanti), decide di rendere illecito e non regolare quel tipo di lavoro. I ragazzi non hanno più di che vivere e, essendo "non cittadini", rischiano pure di perdere il permesso di soggiorno».

«Oggi quei ragazzi chiedono al Comune di ridare loro un lavoro, a questo punto migliore del precedente. E propongono delle possibilità a costo zero che vanno a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Spetta all'Amministrazione comunale dare una risposta. L'idea più bella e creativa (ma ne hanno proposte altre) è quella di assegnare loro delle licenze per "taxi ospedale", ovvero delle licenze per taxi impiegati per andare e venire dall'Ospedale di Bergamo».

«Creare delle licenze è a costo zero per il Comune. Non c'è sovrapposizione con le licenze taxi già esistenti, in quanto quelle sono generali, mentre queste sarebbero specifiche per servire l'Ospedale. Si vanno inoltre a cogliere due bisogni reali dei cittadini: 1) quello di ridurre il caos del parcheggio dell'ospedale; 2) quello delle persone deboli e fragili che necessitano di andare in ospedale in modo comodo ma senza dover guidare la propria vettura».

«Il problema è appena cominciato. Stasera se ne parlerà alla parrocchia di Santa Lucia. Sono stati invitati il sindaco Tentorio e l'assessore Invernizzi».

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