Meteo, il maltempo non è finito
stato di preallerta in Lombardia

Il maltempo non è ancora finito, e il freddo soprattutto in montagna si fa ancora sentire, come testimonia la fotografia scattata oggi fra Ponte Nossa e Parre. Tanto che la sala operativa della Protezione Civile della Lombardia ha emesso un bollettino di criticità moderata per rischio idraulico sulla pianura occidentale: coinvolte le aree ad Ovest delle province di Bergamo, Como, Lecco, Cremona, Lodi, Monza e Brianza, Milano, Pavia e Varese. Livelli di criticità moderata per rischio idraulico, ma anche geologico, riguardano inoltre la zona Nord-Ovest della Lombardia (territori occidentali delle province di Como, Lecco, Sondrio e Varese).

In base alle previsioni meteo elaborate dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, la Regione e il Servizio meteorologico regionale prevedono per venerdì, 14 maggio, su Nordovest e pianura occidentale precipitazioni da deboli a moderate con possibilità di isolati, anche forti, nuclei temporaleschi, nelle province di Milano, Monza e Brianza, Varese, Como, Lecco e parte della bergamasca. Le precipitazioni saranno accompagnate da locali raffiche di vento e grandine. Altrove temporali meno probabili.

Per sabato precipitazioni deboli sparse soprattutto sui settori centro-orientali e Oltrepò Pavese con possibilità di temporali, localmente anche forti, sui settori orientali (province di Mantova, Brescia e Cremona). Anche in questo caso i fenomeni temporaleschi saranno associati a vento forte e grandine. Minore probabilità di temporali su Nord-Ovest (province di Como, Lecco, Varese) e Valli Bergamasche.

In considerazione delle abbondanti precipitazioni registrate nell'ultimo periodo e il prevalente carattere di rovescio di quelle attese, l'avviso di criticità emesso dalla Protezione Civile invita i responasbili delle aree allertate a prestare attenzione e a svolgere un'adeguata attività di presidio e sorveglianza al riattivarsi di fenomeni franosi in zone assoggettate a questo rischio e ai possibili effetti di esondazione di corsi d'acqua nelle zone urbanizzate, con particolare attenzione ai corsi d'acqua Olona, Seveso, Lambro e al nodo idraulico milanese. 

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