Esame di Terza media
Ecco cosa sapere

I CANDIDATI
Sono 10.767 gli studenti di terza media delle scuole bergamasche: 9.572 nelle statali e 1.195 nelle paritarie.

AMMISSIONE
L'ammissione agli esami di terza media compete al Consiglio di classe con giudizio di idoneità (espresso in decimi) per gli alunni che hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe, un voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina, voto di condotta compreso. L'eventuale non ammissione è deliberata a maggioranza.

IL CALENDARIO
Gli esami iniziano dopo gli scrutini finali. Le date delle prove sono decise dalle singole scuole, eccetto la prova scritta nazionale, uguale per tutti, che si svolge in tutta Italia giovedì 17 giugno 2010 dalle 8.30. Il colloquio pluridisciplinare di regola è la prova conclusiva e verte sulle materie dell'ultimo anno. Le altre prove scritte, non nazionali, possono tenersi prima, dopo, oppure in parte prima e in parte dopo il test nazionale del 17 giugno. I testi delle prove scritte non nazionali sono appositamente predisposti dalle singole commissioni giudicatrici, composte dagli stessi docenti interni, con la sola eccezione del presidente esterno.

LA PROVA SCRITTA NAZIONALE
Giovedì 17 giugno 2010 alle 8.30 in tutta Italia si svolgerà la prova scritta nazionale prevista, per il terzo anno consecutivo, a conclusione del primo ciclo d'istruzione e che intende verificare i livelli generali e specifici di apprendimento per l'italiano e la matematica. L'esito del test nazionale concorre alla valutazione finale dell'alunno. La prova scritta nazionale è uguale per tutti e viene curata dall'Invalsi, l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, che fornisce anche le griglie per la correzione.

LA VALUTAZIONE FINALE
La valutazione finale dell'esame dall'anno scorso viene espressa con voto in decimi. Conseguono il “diploma di licenza conclusiva del primo ciclo di istruzione” gli studenti che ottengono una valutazione complessiva non inferiore a sei decimi. Alla valutazione finale dell'esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte e orali - compreso l'esito della prova scritta nazionale (italiano e matematica) predisposta dall'Invalsi – e il giudizio di idoneità all'ammissione. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata all'unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Al voto complessivo espresso in decimi si accompagna una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti dall'alunno. Le scuole potranno continuare ad utilizzare i modelli sperimentali già adottati di certificazione delle competenze. L'esito positivo dell'esame, con l'indicazione della votazione complessiva riportata, è pubblicato all'albo della scuola sede della commissione. In caso di non superamento, l'esito è pubblicato con la sola indicazione di “non licenziato”.

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