Sisma, la Regione: solo danni lievi
I politici lumbard: pochi 2 milioni

Non ammontano a più di due milioni di euro, secondo le verifiche fatte finora dai tecnici incaricati dalla Regione, i danni delle due scosse di terremoto che l'11 e il 14 maggio hanno colpito la Bergamasca. L'ha detto martedì 25 maggio in Consiglio al Pirellone l'assessore alla Sicurezza e alla Protezione civile Romano La Russa (Pdl), che rispondeva a un'interrogazione dei consiglieri Giosuè Frosio ed Eli Pedretti (Lega).

La Russa ha evidenziato come si sia trattato di scosse di piccola entità, senza gravi conseguenze, «e di come dalle segnalazioni pervenute non si siano finora evidenziati danni particolarmente rilevanti a strutture, edifici e infrastrutture. Le conseguenze maggiori delle scosse sismiche sono state avvertite solo in tre Comuni, Ardua, Bracca e Costa Serina, per danni riferibili per lo più a strutture datate e per un ammontare complessivo non superiore ai 2 milioni di euro».

«Le strutture regionali competenti - ha concluso l'assessore - stanno tuttora svolgendo le ultime verifiche, anche per essere certi che i danni segnalati siano effettivamente riconducibili al terremoto». Un finale di risposta che non è piaciuta ai consiglieri Giosuè Frosio ed Eli Pedretti (Lega). «Forse stava scherzando, ma non è stata comunque una sottolineatura felice» commenta Frosio, che - insieme al compagno di partito - aveva chiesto informazioni sulla reale situazione sismica dei territori colpiti, sulle azioni di verifica in corso dei danni subiti alle strutture pubbliche e private e sulle risorse che verranno messe a disposizione dei Comuni colpiti.

In particolare, Frosio ha poi sottolineato la necessità «di maggiori strumenti di prevenzione in chiave antisismica e di un monitoraggio costante e puntuale delle situazioni». «Sono state danneggiate strutture pubbliche e private, tra cui anche otto chiese in Val Serina - ha segnalato il consigliere lumbard -, la popolazione è preoccupata perché teme che le scosse possano continuare».

Per ulteriori verifiche sui danni delle due scosse di terremoto, giovedì sono attesi i tecnici in Val Brembana i tecnici dello Ster (ex Genio civile), che faranno il punto sulla situazione delle chiese e le abitazioni danneggiate in Val Serina. Intanto, restano ancora chiuse le tre chiese di Bracca.

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