Lancia un sms e salva un cavallo
L'Aidaa interviene a Gazzaniga

E' bastato un sms lanciato da un privato cittadino all'Aidaa, l'associazione italiana a difesa degli animali e dell'ambiente, a salvare un cavallo ferito a Gazzaniga. Lo rileva la stessa associazione che ha diramato una sorta di mappa dei maltrattamenti in Italia, stilata in base a circa 2.500 sms contenenti segnalazioni di presunti maltrattamenti contro gli animali domestici arrivati al numero amico Aidaa, nei primi otto giorni di attività di questo nuovo servizio messo a disposizione dal sodalizio.

Nel messaggio, si chiedeva un urgente aiuto per un cavallo maschio con grave ferita infetta a Gazzaniga, in località Campello. «Il cavallo in questione zoppica per il dolore - si legge nella segnalazione - e non so cosa fare per lui».

Tornando alla "mappa", dei 2500 sms, oltre il 70% delle segnalazioni riguardano questioni di cani tenuti sui balconi o alla catena e che sono oggetto di segnalazione alle Asl di competenza. Sono circa il 15%, invece, le segnalazioni che riguardano cani tenuti in spazi angusti o sottoposti a situazioni di vita disagiata. Il restante 15% delle segnalazioni sono veri e propri casi di maltrattamento rientranti nelle specifiche dell'articolo 544 del codice penale che vengono sottoposti ad immediata denuncia all'autorità giudiziaria. In questi giorni sono state inviate o sono in fase di invio circa 700 denunce alle diverse procure italiane

Nel dettaglio, delle 706 denunce in fase di presentazione 245 riguardano cani tenuti alla catena troppo corta, abbandonati e senza cibo o acqua da più giorni, 62 cani tenuti in spazi angusti, al sole e spesso senza libertà di movimento, 264 cani picchiati o sottoposti a sevizie: di questi almeno 130 sono casi di assoluta gravità con cani feriti o picchiati quotidianamente e tenuti a catene e collari a strozzo stretti o con il collare elettrico vietato dalla legge. Ancora, 102 sono le denunce relative a cani malcurati e malnutriti e a rischio morte, 21 sono denunce per altri tipi di maltrattamento grave (cani costretti a mangiarsi o addestrati con violenza a scopo di combattimento), 5 denunce riguardano invece maltrattamenti nei confronti di gatti, ed una nei confronti di un cavallo ferito a Gazzaniga. Altro dato interessante riguarda le razze dei cani maltrattati.

Sono pochissimi i cani da caccia di cui si è denunciato il maltrattamento: per quanto riguarda le denunce penali il 33% riguarda cani pastori tedeschi, il 23% altri cani di grossa taglia appartenenti alle ex razze pericolose, il 12% a cani labrador, l'8% a cani di piccola razza, mentre il restante 34% riguarda cani meticci. Per quanto riguarda le segnalazioni alle ASL nella stragrande maggioranza si tratta di cani tenuti a catena mentre circa il 10% riguarda cani malnutriti e con zecche o malattie.

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