Viado geloso lancia i piatti:
e il litigio finisce in Questura

Una scenata di gelosia è costata cara a un viado brasiliano di 21 anni: gli agenti della polizia hanno scoperto che era stato già colpito da un decreto di espulsione e lo hanno portato in Questura. Anche il suo compagno - un 35enne di Lecco - ha rimediato una segnalazione alla Prefettura, perché i poliziotti lo hanno trovato in possesso di un po' di cocaina e di un attrezzo per fumarla.

Tutto è avvenuto martedì mattina a Bergamo, nella parte alta di via Moroni, non lontano da piazza Pontida. Qualcuno ha chiamato la polizia perché aveva sentito urla e rumori di piatti che si rompevano. All'arrivo degli agenti il 35enne lecchese ha aperto la porta con addosso solo un asciugamani.

Ha cercato di dire che era solo, ma i poliziotti, visti i cocci in terra, hanno perquisito la casa. In un'altra stanza hanno trovato il viado. Il 35enne allora ha ammesso: «È la mia fidanzata». Il brasiliano aveva fatto una scenata di gelosia perché l'uomo si era affacciato alla finestra seminudo e gli altri residenti lo avevano guardato.

Poi gli accertamenti sull'immigrato lo hanno portato in Questura, mentre la cocaina - probabilmente assunta anche poco prima dell'irruzione - creerà problemi al giovane lecchese.

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