Pendolari: «Non ripristinate
la fermata Treviglio Ovest»

Il Comitato Pendolari Bergamaschi intende non avallare l'eventuale appoggio delle istituzioni bergamasche e la possibile decisione di ripristinare la fermata di Treviglio Ovest sui treni della direttrice Milano-Bergamo. «La ragione di questa decisione, presa di fatto all'unanimità nel consiglio del CPB - spiega una nota del Comitato - sta nella considerazione di alcuni fattori. Prima di tutto il traffico di viaggiatori che da Bergamo a Milano ogni mattina si sposta in treno è in continua crescita, ponendo Bergamo tra le stazioni di medie dimensioni più trafficate d'Italia. A fronte di questa crescita, negli ultimi anni, non abbiamo avuto modo di toccare con mano veri e propri miglioramenti: le condizioni dei convogli sono ancora pessime, la composizione degli stessi inadeguata - troppe volte sotto le 7 carrozze - e, infine, i tempi di percorrenza sono stati per lungo tempo una, per così dire, “proforma”, sottoponendo i viaggiatori a tempi di percorrenza troppo lunghi, anche sopra i 60 minuti, per ritardi o problemi aggravati anche dalle troppe fermate sulla direttrice».

«Abbiamo più volte richiesto un treno diretto BG-MI nella giornata, senza fermate intermedie. Non l'abbiamo mai ottenuto. Ma nell'ultimo anno ammettiamo un miglioramento perlomeno nella puntualità dei convogli, grazie allo sfruttamento della linea AC da Treviglio e al taglio della fermata di Treviglio Ovest, che permette finalmente ai bergamaschi di percorrere la tratta almeno in un tempo di 48 minuti. Abbiamo sempre sostenuto la mobilità e il diritto di tutti ad avere trasporti pubblici e privati funzionanti e dignitosi. Nonostante ciò la richiesta del comitato di Treviglio ci sembra quantomai superflua».

«Treviglio - prosegue il comunicato - pur rappresentando a livello ferroviario uno snodo importante, non ha certo il traffico passeggeri di Bergamo, non è capoluogo di provincia, non ha un aeroporto importante come Orio al Serio e - nonostante questo - ha due stazioni, delle quali una - Treviglio Centrale - risulta essere tra le più trafficate, con percorrenza e fermata di molti treni provenienti da Brescia, Verona e Venezia che arrivano a Milano in tempi ristretti. Recentemente Treviglio è diventato capolinea della S5, linea suburbana che serve in maniera puntuale ogni stazione sulla tratta. Inoltre, la cittadina è collegata da un buon numero di navette ferroviarie con Bergamo. Ripristinare la fermata di Treviglio Ovest sulla tratta BG-MI rappresenterebbe un salto all'indietro per la qualità del servizio ferroviario per i bergamaschi: tempi di percorrenza più alti, immissione sulla linea AC rallentata, treni affollati».

«Sappiamo benissimo che Regione e Trenitalia non sono in grado di assicurarci treni più lunghi per evidenti mancanze di fondi. E neppure treni più veloci. Non siamo perciò pronti a cedere nuovamente su un peggioramento delle nostre condizioni di viaggio. Il CPB si aspetta un appoggio dalle istituzioni bergamasche, in particolare dal comune di Bergamo, in questo senso. Perché, per far crescere una città come Bergamo, ci vogliono decisioni ferme sul miglioramento dei trasporti della città. Per l'autunno, i pendolari bergamaschi si aspettano, quantomeno, il mantenimento degli orari e dei tempi di percorrenza vigenti oggi e il CPB assumerà iniziative adeguate nel caso queste condizioni non venissero rispettate».

Info Comitato Pendolari Bergamaschi www.quellideltreno.com

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