Per i cani del Sics di Seriate
record di salvataggi in mare

Cinque persone, quattro bambine di circa dieci anni e un giovane di trenta. Sono le persone salvate, in un solo giorno, dai cani della «Scuola italiana cani da salvataggio» (Sics) fondata vent'anni fa a Seriate e tuttora presieduta dal bergamasco Ferruccio Pilenga.

Ora la Sics  è diffusa in tutta Italia. Tutto è successo nella giornata di sabato 7 agosto. «Un evento straordinario, mai era accaduta una cosa simile in vent'anni di attività - dice Roberto Gasbarri, responsabile della Sics Gruppo Tirreno -: sabato il mare aveva condizioni difficili, c'era vento e corrente; non c'erano onde, per cui le persone entravano tranquillamente in acqua. In queste condizioni però le correnti invisibili giocano un ruolo di grande pericolosità».

E sabato verso mezzogiorno, sulla spiaggia di S. Agostino (poco a nord di Civitavecchia) sono giunte le urla di soccorso di due bambine. Proprio a S. Agostino c'è una postazione fissa della Sics: l'addestratrice Chiara Sugamosto con il cane Tom Tom, labrador maschio, e l'assistente bagnanti del vicino stabilimento balneare si sono gettati in acqua. Le due bimbe impaurite vengono tratte in salvo.

Un quarto d'ora dopo, nella stessa striscia di mare, altre due bambine lanciano grida di allarme: ll'azione di traino di un altro cane è stata efficace permettendo contro il vento, e le due piccole sono tornate a riva. Poco dopo è toccato a un 30enne residente a Civitavecchia: anche lui è stato salvato.

I dettagli e tutto il racconto dei salvataggi su L'Eco di Bergamo del 10 agosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA