Sposarsi allo stadio di Bergamo
La proposta di Daniele Belotti

Altro che Sala Caccia di Palazzo Frizzoni, per il fatidico sì in rito civile c'è chi vuole essere un po' più fantasioso e accontentare gli accaniti sportivi o chi cerca location più d'effetto. L'immaginazione e le idee non mancano all'assessore regionale al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti che, dopo aver letto la notizia che il Comune di Genova, attraverso la sua società SportInGenova, ha deciso di mettere a disposizione lo stadio Ferraris come luogo per la celebrazione di matrimoni, ha una proposta: lo stadio Comunale, ma anche il Donizetti e il teatro Sociale, ma non solo.

«Nella nostra città annualmente si celebrano circa 250 matrimoni civili - dice Bolotti -, tutti nella Sala Caccia di Palazzo Frizzoni. Pur essendo una cornice di fascino è comunque una scelta limitata e obbligata per gli sposi: l'amministrazione comunale non propone alternative. Con un piccolo sforzo organizzativo, il Comune potrebbe offrire la possibilità di celebrare la cerimonia in una location diversa, più particolare. Se per la Sala Caccia il servizio è totalmente gratuito a parte due marche da bollo, per le altre location potrebbe essere predisposto un tariffario a seconda del prestigio del luogo (come per altro viene fatto già da altri comuni)».

Un'idea che, oltre a recuperare qualche entrata aggiuntiva per le casse comunali, potrebbe trovare ampi consensi anche tra i non residenti: «Pensiamo allo stadio(ovviamente quando disponibile e previo accordo con Atalanta e Albinoleffe), magari in campo o nel salone adibito a ristorante. Numerosi atalantini non si lascerebbero scappare l'occasione di poter celebrare le proprie nozze nella propria “casa” - continua Belotti -. Altri luoghi, potrebbero essere il Donizetti (per altro già utilizzato in passato), il Teatro Sociale, il Palazzo della Ragione, la restaurata Cannoniera di San Giovanni, spazio originale e ricco di storia e la Gamec, luogo d'arte».

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