Comprava oppio in Turchia
lo rivendeva via sms: arrestato

Uno studente universitario di 26 anni residente a Mozzo e iscritto all'ateneo cittadino è stato arrestato martedì 7 settembre dai carabinieri di Bergamo Alta per detenzione ai fini di spaccio. Dopo un'attività investigativa, i carabinieri dell'Arma si sono recati a casa del ventiseienne, D. R., che vive con la mamma e non lavora, per una perquisizione e hanno scoperto 160 grammi di oppio tagliati in pezzetti e 30 grammi di marijuana.

In base alle indagini, il giovane acquistava personalmente all'estero, in Turchia ed Egitto, l'oppio a 4-5 euro al grammo, lo riportava in Italia ingoiandolo in ovuli termosaldati e lo rivendeva a 40-50 euro contattando gli acquirenti via sms. Il ventiseienne, che è stato condotto in carcere, ha negato tutto dicendo che aveva trovato la droga in un campo non ben precisato.

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