Lo sfogo del sindaco Venceslao Testa:
«Prima di andare sistemo il bilancio»

Il sindaco Venceslao Testa, eletto con il Pdl, è nel suo ufficio in municipio. Sono passate solo poche ore dal ko al polo logistico in Consiglio comunale. «Resto convinto – dice – che ci sono sconfitte che fanno più onore e sono più gloriose di alcune vittorie. Forse più la delusione, ma in fondo in fondo sono convinto di aver fatto tutto questo per il bene del paese».

«Sapevo che andava a finire così - spiega Testa -, ma era giusto che sulla questione polo logistico si esprimesse una volta per tutte il Consiglio comunale. L'avevo detto e ho voluto essere di parola. La gente di Urgnano deve sapere come stanno esattamente le cose, chi ha votato a favore e chi contro. Volevamo far chiarezza e così è stato. Io ho la coscienza apposto».

Il sindaco è motlo determinato: «Ufficialmente devo ancora depositare le dimissioni, ma così io non vado avanti. Ora parlerò con il segretario comunale per capire il da farsi, voglio che il commissario subentri senza problemi. Ci sono da sistemare le cose più urgenti come il bilancio e il patto di stabilità, e forse sarà necessario anche un Consiglio. Poi ritirerò le deleghe, e me ne vado. Tornerò a fare l'imprenditore a tempo pieno. E il paese andrà al voto con un anno di anticipo, l'anno prossimo invece che nel 2012».

Leggi l'intervista su L'Eco di Bergamo del 2 ottobre

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