Condominii, riparmiare si può:
al via una sperimentazione

Ridurre i consumi energetici e la produzione di rifiuti dei condomini in città: è l'obiettivo del progetto pilota «Con-dividere la sostenibilità» che A2A ha messo in campo a Bergamo in collaborazione con il Comune e la cooperativa sociale Cantiere del Sole, del Gruppo Cauto. Entro la fine dell'anno verranno scelti i quattro condomini (di medie dimensioni, attorno ai 40-50 appartamenti) su cui avviare le operazioni.

«L'obiettivo primario è ottenere un miglioramento misurabile nella direzione della sostenibilità ambientale», spiega Oscar Pedrinelli di A2A. Il progetto è strutturato in varie fasi: una volta scelti gli edifici coinvolti e analizzatene le bollette e le abitudini sul fronte dei consumi, da gennaio 2011 partiranno una serie di incontri con gli abitanti sui temi dei rifiuti, dell'acqua e dell'energia.

Verrà inoltre effettuata un'accurata diagnosi energetica dell'immobile e dei singoli appartamenti, per arrivare a individuare le azioni possibili, che potranno poi essere messe in campo nella nei mesi successivi: si va dall'uso di luci a basso consumo o di lavatrici comuni all'organizzazione di un sistema interno di raccolta differenziata.

Tutti cambiamenti verranno accuratamente monitorati. «A settembre e ottobre 2012, i risultati della sperimentazione verranno divulgati attraverso un convegno e un corso rivolto agli amministratori condominiali, che potranno così informarsi e diffondere le buone prassi messe in campo nel progetto», come spiega Greta Cocchi, del Gruppo Cauto.

Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento della Fondazione Cariplo, avrà un costo complessivo di 50mila euro.

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