Dario Macconi risponde a Locatelli:
«Più che amarezza suscita ilarità»

«Più che amarezza suscita ilarità l'odierna esternazione del signor Ezio Locatelli in merito alla prossima apertura dello spazio OF “Antoine de Saint-Exupéry”». Così Dario «Astipalio» Macconi, responsabile provinciale Forza Nuova Bergamo.

«Più che amarezza suscita ilarità l'odierna esternazione del signor Ezio Locatelli in merito alla prossima apertura dello spazio OF “Antoine de Saint-Exupéry”». Così Dario «Astipalio» Macconi, responsabile provinciale Forza Nuova Bergamo.

«Non è improbabile - prosegue Macconi - che, momentaneamente sopraffatto da un clamore mediatico cui non è più abituato, abbia confuso il Clemente Augusto Von Galen (vescovo noto per la sua coraggiosa avversione ai crimini dell'eugenetica nazista) al quale è intitolato uno dei due gruppi orobici di Forza Nuova con quale gerarca d'oscura e dubbia fama di sua esclusiva conoscenza. Circa poi le sue preoccupazioni ricordiamo che la città purtroppo non è nuova a questi tristi spettacoli e che, in tempi recenti, la violenza a Bergamo parrebbe riconducibile esclusivamente ad ambienti dell'ultrasinistra, i quali, agitando il logoro straccio di un antifascismo di maniera, hanno, nel corso degli ultimi tre anni, cercato d'impedire l'altrui libertà d'espressione con metodi a dir poco discutibili».

«Sarà opportuno rammentare le violente contestazioni alla presentazione della lista di Giuliano Ferrara per le politiche del 2008, le aggressioni fisiche ai ragazzi d'Azione Giovani, le intimidazioni a Casa Pound o le recenti liste di proscrizione contro i militanti di Forza Nuova. Con buona pace del signor Locatelli, purtroppo o per fortuna, simili iniziative non raggiungeranno nemmeno stavolta il loro scopo. Del resto - conclude Macconi - se qualcuno ritiene che la nostra iniziativa sia illegittima, illegale o anti-costituzionale o se dovesse ritenere i militanti del movimento colpevoli di reati contro l'altrui libertà d'azione o d'espressione, non ha che da dirlo facendo nomi e cognomi ed apponendo, una volta di più, a questo coraggioso atto la propria firma in maniera da poter poi essere contattato dal nostro studio legale. Tutto il resto è noia».

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