S. Giovanni Bianco con Bergamo?
Sindaci «pasticcioni», prima sì poi no

«Una figuraccia», «Non ho capito i motivi», «Sono in balìa della Lega»: sono i commenti di alcuni amministratori dopo l'assemblea di venerdì sera in Comunità montana Valle Brembana. In gioco c'è il futuro dell'ospedale di San Giovanni Bianco, di cui, da tempo, un comitato (con 9.000 firme) chiede che faccia capo a Bergamo anziché a Treviglio.

Breve flashback: mercoledì sera l'assemblea dei sindaci della valle (distretto Asl) approva (con 16 sì) un documento, presentato dal presidente e sindaco di Cusio Ezio Remuzzi, in cui si chiede alla Regione di valutare l'opportunità dell'afferimento dell'ospedale di San Giovanni Bianco a Bergamo. Contro votano solo Serina, Zogno (Lega) e Gerosa. Dopo 48 ore, in Comunità montana, lo stesso documento, presentato dai consiglieri Vittorio Milesi (San Pellegrino) e Carmelo Goglio (Olmo), viene bocciato dai Comuni di Brembilla, Cusio, Ornica, Piazzolo, Roncobello, Santa Brigida che, invece, nell'assemblea dei sindaci, avevano votato a favore; al loro no si aggiunge quello di Algua, Blello, Camerata Cornello, Carona, Dossena, Gerosa, Lenna, Sedrina, Serina, Taleggio, Valleve, Vedeseta e Zogno. Si astengono Averara, Cassiglio e Mezzoldo. A favore gli altri presenti: Bracca, Costa Serina, Isola di Fondra, Olmo, San Pellegrino, Ubiale Clanezzo e Branzi, quest'ultimo, peraltro, della maggioranza.

«Pdl e gruppo Indipendenti in Comunità montana (maggioranza con la Lega, ndr) – dice in un comunicato stampa il consigliere di minoranza Vittorio Milesi – sono in ostaggio dell'esigua rappresentanza della Lega e ne subiscono i ricatti e le arroganze, anche a costo di risultare assurdi. Sconcertante che l'assessore Remuzzi abbia votato contro il documento da lui stesso elaborato».

«L'opposizione aveva presentato una sua mozione – replica Remuzzi – poi l'ha ritirata presentando il mio documento: due documenti e posizioni diverse a distanza di pochi minuti. Una modalità non corretta».

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