Fiaip, gli agenti immobiliari
a scuola di antiriciclaggio

Preparare gli agenti immobiliari a individuare possibili casi di riciclaggio che si celano dietro a compravendite di immobili. Questa l'iniziativa della Fiaip di Bergamo, che ha organizzato un apposito incontro per spiegare agli associati tutte le novità.

Una formazione ad hoc che prepari gli agenti immobiliari rispetto ai possibili casi di riciclaggio che si celano dietro a compravendite di immobili. Questa l'iniziativa della sede provinciale di Bergamo Fiaip, la Federazione italiana agenti immobiliari professionali, che ha organizzato il seminario «Antiriciclaggio e Real Estate: quando il denaro sporco incontra il mattone».

Un appuntamento per la professionalizzazione dei suoi associati sui temi del riciclaggio e della filiera immobiliare. Anche se Bergamo conta pochissimi casi, la regione Lombardia non  risulta immune al riciclaggio e alla penetrazione della criminalità organizzata, spiega il presidente provinciale Fiaip Bergamo Giuliano Olivati.

«Nonostante Bergamo presenti un tessuto sano da questo punto di vista, è importante sensibilizzare e preparare tecnicamente gli operatori che possono incombere in situazioni spiacevoli. È un atto di responsabilità per la tutela di tutti».

Le iniziative nascono in seguito all'adeguamento alle direttive europee e con la normativa nazionale sull'antiriciclaggio che impone agli agenti immobiliari l'utilizzo di un registro unico che racchiude tutti i dati dei clienti e che stimola gli stessi operatori a procedere con un'adeguata verifica segnalando i possibili casi a rischio di riciclaggio o finanziamento terroristico.

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