Guada a piedi il Serio
per sfuggire ai carabinieri: preso

Per sfuggire ai carabinieri, che avevano già acciuffato il suo «complice», non ha esitato a gettarsi nelle gelide acque del Serio e a guadare il fiume. Ma la sua fuga è durata poco perché, grazie all'elicottero, è stato individuato e catturato. I due, alla fine sono stati arrestati.

Teatro della fuga - letteralmente da brividi - il territorio di Alzano Lombardo: qui i carabinieri, intorno alle 16 di giovedì 11 novembre, hanno intimato l'alt a un'auto in transito. Il guidatore però non s'è fermato, ed è scattato un inseguimento.

Sull'auto c'erano due immigrati marocchini: l'auto - che nella fuga ha anche urtato una donna di 38 anni di Alzano, medicata al pronto soccorso dell'ospedale di Alzano e giudicata guaribile in sette giorni - ha raggiunto la zona vicina alla riva del fiume, ma è stata raggiunta dai carabinieri. Uno dei due fuggitivi è stato preso subito. L'altro invece prima ha raggiunto un isolotto, poi s'è gettato in acqua.

L'elicottero, intervenuto in appoggio ai militari che operavano a terra, ha seguito l'immigrato: prima ha attraversato il fiume praticamente nuotando, poi è entrato in paese, infine s'è nascosto in un condominio.

Qui è stato raggiunto e bloccato: i carabinieri hanno portato lui e il suo complice in caserma per accertamenti. Nel frattempo, nell'auto, sono state trovate alcune dosi di cocaina, che potrebbero essere la causa del tentativo di fuga. Per i due scatterà come minimo una denuncia per possesso di stupefacenti.