Pognano ricorda monsignor Amadei
Una lapide in sua memoria

Una lapide per dimostrargli perenne ricordo e riconoscenza. È questo il regalo di Pognano a monsignor Roberto Amadei, in occasione del primo anniversario della sua morte. In questa occasione il vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi ha celebrato una Messa.

Una lapide per dimostrargli perenne ricordo e riconoscenza. In occasione del primo anniversario della morte di monsignor Roberto Amadei, per diciotto anni alla guida della diocesi di Bergamo, nella chiesa parrocchiale di Pognano il vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi ha celebrato una Messa durante la quale è stata scoperta una lapide posta sul retro della facciata: le prime parole che sono state incise sopra sono «In memoria di monsignor Roberto Amadei nato il 13 2 1933 morto il 29 12 2009 che coltivò nella sua famiglia ed in questa comunità la vocazione del sacerdozio».

Nativo di Verdello monsignor Amadei si trasferì insieme alla sua famiglia ancora bambino a Pognano e proprio nella chiesa parrocchiale dove ieri è stata scoperta la lapide in sua memoria ha celebrato la sua prima Messa. Sulla lapide sono poi riportate le principali tappe della suo cammino ecclesiastico che nel 1991 l'hanno portato a essere nominato vescovo di Bergamo. Nel 2009 è stato sostituito da monsignor Beschi che ieri nella sua omelia ha parlato del suo predecessore come «un segno umile, discreto e umano della presenza del Signore fra di noi». Monsignor Beschi ha poi sottolineato che vedere la presenza di Cristo in un vescovo è giusto ma «come avrebbe detto anche monsignor Amadei, la sua presenza va vista anche nelle persone vicine a noi. Nessuno è Gesù ma ognuno di noi può portarne un tratto. Spetta poi alla Chiesa mettere insieme questi tratti e far apparire il volto del Signore».

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