Il Comune rifà il Palazzo uffici:
via i vetri, arrivano le scrivanie

Un anno di lavori e 2 milioni e 700 mila euro, per cominciare: Palazzo Uffici, a Bergamo, si appresta a cambiare volto. In una delle ultime sedute del 2010, la giunta ha dato il via libera al progetto di restyling di uno degli edifici pubblici più frequentati della città.

I numeri parlano di 120 mila presenze l'anno: in pratica è come se ogni bergamasco (neonati compresi) varcasse almeno una volta quel portone alla ricerca di certificati, documenti e uffici vari.

Le risorse destinate al progetto complessivo di rifacimento del palazzo ammontano in realtà a 4 milioni: in questa fase Palafrizzoni intende però intervenire nella parte più frequentata dall'utenza, quella del pianterreno e degli sportelli.

Destinata a cambiare radicalmente volto e filosofia di servizio. Poi toccherà ai piani successivi, quelli che ospitano assessorati e uffici vari. Il progetto prevede una completa redifinizione degli spazi attualmente occupati dall'atrio e dal salone degli sportelli dell'anagrafe.

La vera novità ci sarà sul versante dei servizi all'utenza: via lo spesso vetro divisorio, verranno completamente abbattuti e sostituiti da un'isola centrale con funzionali scrivanie e un approccio allo stesso livello tra operatore e cittadino.

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 6 gennaio

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