Verdello avrà la seconda farmacia
Respinto il ricorso di Federfarma

L'apertura della seconda farmacia a Verdello è ormai certa. Il Tar di Brescia ha respinto la richiesta di sospensiva della Federfarma Bergamo e dell'unica farmacista del paese: rimane quindi valido il bando attraverso il quale il Comune ha scelto il socio privato.

L'apertura della seconda farmacia a Verdello è ormai certa. Il Tar di Brescia ha respinto la richiesta di sospensiva della Federfarma Bergamo e dell'unica farmacista del paese: rimane quindi valido il bando attraverso il quale il Comune ha scelto il socio privato con il quale costituirà la società a responsabilità limitata con capitale misto che gestirà la seconda farmacia. «La decisione dei giudici – afferma il sindaco Luciano Albani che ha comunicato la decisione del Tar nell'ultima seduta del Consiglio comunale – dimostra l'attenzione del Comune nella scelta delle procedure da adottare».

In realtà il ricorso dovrà in futuro essere ancora discusso nel merito. Discussione per la quale però i tempi sono lunghi. Nel frattempo la farmacia comunale-privata potrà aprire i battenti. La sua apertura era stata annunciata in primavera. A causa dei ricorsi, che hanno inevitabilmente comportato ritardi, è slittata in estate. Il Comune ora può comunque tirare un sospiro di sollievo. Per due motivi: potrà finalmente mettere a disposizione della popolazione di Verdello, superiore agli 8.000 abitanti, una seconda farmacia. Il socio privato, che si occuperà dell'attivazione e della gestione della farmacia, per l'acquisizione dell'80% della srl verserà nelle casse comunali 720 mila euro.

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