Sabato 26 Febbraio 2011
Scontri ultrà a Pordenone
Al Bocia tre anni e indulto

La condanna più severa è toccata al «Bocia», già finito nei giorni scorsi al centro dell'inchiesta del pm Carmen Pugliese per associazione a delinquere finalizzata ai disordini organizzati dalla tifoseria bergamasca. Al capo ultrà sono stati inflitti tre anni e l'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. A suo carico sono stati riconosciuti il concorso nella resistenza a pubblico ufficiale e la violazione del Daspo, mentre è stato assolto dall'accusa di aver danneggiato un'auto in sosta. Due anni e 8 mesi li ha rimediati N. T.; due anni e mezzo a testa a G. C. e A. P. Altri nove hanno rimediato due anni ciascuno, mentre è andato assolto A. S., che nell'indagine attualmente in corso a Bergamo risulta tra gli ultrà più attivi.
Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 26 marzo
fa.tinaglia
© riproduzione riservata