«A Verdello tra ritardi e nessun aiuto»
In stazione la sala d'attesa resta chiusa

Un nuovo treno in ritardo e nuovi disagi per i pendolari. Nella mattinata di mercoledì il treno da Verdello a Milano delle 8.11 è partito intorno alle 9: «Nessun annuncio, nessuna informazione, nessuno a cui chiedere - scrive una lettrice on line -. E la sala d'attesa, ristrutturata di recente, è chiusa da settimane».

Un nuovo treno in ritardo e nuovi disagi per i pendolari. Nella mattinata di mercoledì 23 marzo il treno da Verdello a Milano Centrale che dovrebbe partire alle 8.11 è partito intorno alle 9: «Nessun annuncio, nessuna informazione, nessuno a cui chiedere - scrive una viaggiatrice e lettrice on line -. La sala d'attesa, ristrutturata di recente, è chiusa da settimane, le porte degli addetti agli uffici anche. È ingiusto, perché non è questo l'atteggiamento da tenersi con pendolari che pagano un salato abbonamento tutti i mesi, da anni. Non solo il ritardo del treno ci impedisce di arrivare puntuali al posto di lavoro, l'assenza di annunci ci impedisce di avvisare i datori di lavoro e riprogrammare impegni e riunioni. Ma di chi è la responsabilità di questa stazione?».

Oltre la beffa: «Il treno è poi arrivato verso le 9, preceduto di un paio di minuti dalla comparsa di segnalazione di ritardo sul tabellone luminoso. Come dire, segnalano il ritardo un'ora dopo che è avvenuto...».

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