Ascom, un corso per «buttafuori»
A lezione di leggi e autocontrollo

Buttafuori non ci si improvvisa. L'addetto alla servizi di controllo nei luoghi pubblici e nei pubblici esercizi è un'attività che richiede un'attenzione particolare e una formazione. Così è nato un corso dell'Ascom.

Buttafuori non ci si improvvisa. L'addetto alla servizi di controllo nei luoghi pubblici e nei pubblici esercizi è un'attività che richiede un'attenzione particolare, un'approfondita conoscenza giuridica e legislativa, una capacità di autocontrollo, un'adeguata comunicazione verbale e una consapevolezza del proprio ruolo professionale. Un lavoro, quindi, che non è per tutti ma che è fondamentale per la sicurezza di discoteche, centri commerciali, pubblici esercizi, luoghi di ritrovo e per il bene di chi li frequenta.

Una professione tanto utile quanto delicata; e ora regolamentata anche da un albo prefettizio, la cui iscrizione è obbligatoria. L'attività è stata disciplinata nell'autunno del 2009 con un Decreto firmato dal Ministro Maroni (D.M 6 ottobre 2009). La normativa stabilisce che, entro fine giugno, tutti coloro che sono addetti alla sicurezza e ai servizi di controllo e di spettacolo devono frequentare un corso di formazione specifico.

A Bergamo hanno colto le istanze e la sfida del Decreto Maroni due realtà: l'Ascom, in rappresentanza delle categorie interessate, che ha affidato la formazione ad Ascom Formazione, e l'Enaip Lombardia- sede di Bergamo, quale ente di formazione regionale. Il primo corso parte in collaborazione con la società Security, che da anni si occupa della sicurezza nelle discoteche e nei luoghi di ritrovo. Le lezioni, che han preso il via sabato 26 marzo, hanno una durata di 90 ore (che diventano 45 per chi svolge l'attività da almeno 12 mesi) e prevedono la trattazione di una serie di argomenti che vanno dalla legislazione in materia fino alle tecniche di comunicazione e comportamento.

Nello specifico si articolano in tre differenti aree tematiche:
1. area giuridica: disposizioni di legge e regolamenti in materia di attività di intrattenimento in pubblico spettacolo e pubblico esercizio, ordine e sicurezza pubblica, compiti delle Forze di polizia e delle polizie locali;
2. area tecnica: disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, prevenzione incendi e primo soccorso sanitario;
3. area psicologico sociale: autocontrollo, contatto con il pubblico, capacità di concentrazione, comunicazione verbale, orientamento al servizio e alla comunicazione, consapevolezza del proprio ruolo professionale. Il percorso formativo, che conta circa venticinque iscritti, è rivolto a cittadini italiani e stranieri regolarmente presenti sul territorio che abbiano compiuto i 18 anni, con diploma di scuola media inferiore e che sappiano parlare e comprendere la lingua italiana.

Al termine del corso verrà rilasciato ai partecipanti un attestato comprovante l'avvenuta formazione, valido su tutto il territorio nazionale. Un seconda edizione del corso partirà entro fine aprile.

Per informazioni Ascom Formazione 035 4120180/183.

© RIPRODUZIONE RISERVATA