Beni vincolati dalla Soprintendenza: 270
Presentato il censimento, sarà in rete

Il censimento dei beni vincolati dalla Soprintendenza parla in totale di 270 beni, 239 dei quali di interesse culturale, 14 archeologico e 17 ambientale. Per ciascuno, una scheda nella quale sono stati riportati i dati principali.

Il censimento dei beni vincolati dalla Soprintendenza parla in totale di 270 beni, 239 dei quali di interesse culturale, 14 archeologico e 17 ambientale. Per ciascuno, una scheda nella quale sono stati riportati, oltre alla planimetria e alle fotografie, i dati catastali, il decreto di vincolo, le informazioni relative al Pgt e quelle di carattere storico-artistico.

Il censimento, presentato a Palafrizzoni e redatto da Barbara Triacca e Daniela Alberti, cultrici della materia, con i tecnici dell'Assessorato all'urbanistica e in primis il dirigente Giorgio Cavagnis e a Silvia Pergami, è  un imponente lavoro nel quale sono stati scrupolosamente inventariati tutti i beni culturali, archeologici e ambientali tutelati espressamente in città.

E non mancano le sorprese. Porta Garibaldi, la Torre dei caduti, il tribunale, la fontana del Contarini e palazzo Trussardi in via Osmano non hanno nessun vincolo, al contrario dell'uccellanda Andreini in via Castagneta e il cosiddetto colle dei roccoli.

Una volta approvato in Consiglio - ha sottolineato l'assessore all'Urbanistica Andrea Pezzotta - il documento andrà a integrare il piano delle regole nel Pgt, ma al di là degli aspetti formali, questo censimento rappresenta un prezioso strumento di conoscenza includendo sia proprietà pubbliche sia private».

Dopo l'approvazione in Consiglio comunale, il censimento verrà messo in rete. Il primo vincolo venne introdotto nell'ottobre 1910, a seguito dell'entrata in vigore, l'anno precedente, della cosiddetta legge Rosadi e riguarda la torre del Gombito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA